"Hitler aveva ragione, non ha finito il lavoro", cittadino israeliano insultato fuori dalla fiera vegana di Testaccio

Hitler aveva ragione, non ha finito il lavoro, cittadino israeliano insultato fuori dalla fiera vegana di Testaccio
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

"Hitler aveva ragione, non ha finito il lavoro". È questa la frase antisemita che si è sentito rivolgere un cittadino israeliano aggredito verbalmente da un venditore abusivo... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La notizia riportata su altre testate

L’uomo, che non è ancora stato rintracciato, potrebbe essere denunciato per istigazione a… (Repubblica Roma)

Gli organizzatori hanno allontanato l'ambulante antisemita È questa la frase antisemita che si è sentito rivolgere un cittadino israeliano aggredito verbalmente da un venditore abusivo fuori dal Roma Vegan Market, il festival del vegano, che si chiuderà domenica 3 novembre alla Città dell’altra economia di Testaccio (Repubblica Roma)

«Hitler aveva ragione, ma non ha finito il lavoro, dovete morire tutti». C’è un video dell’orribile attacco subìto dal venditore, in cui quello che poi sarà individuato come un ambulante abusivo appostato fuori dalla struttura, inveisce senza remore contro il cittadino di religione ebraica. (Corriere Roma)

"Hitler non ha finito il lavoro". Vergogna al festival vegano

La frase antisemita di un espositore fuori dalla fiera al quartiere Testaccio. Gli organizzatori si dissociano: «Nulla a che fare con lui, lo abbiamo fatto allontanare» (Open)

C’è una scena che ieri ha scandalizzato tutti, solo che molti hanno finto di non vedersi ritratti allo specchio. Perché peggio dell’antisemitismo nostalgicamente belluino c’è solo l’antisemitismo subdolamente riluttante, peggio della bestialità dichiarata c’è solo l’ipocrisia sottaciuta. (Liberoquotidiano.it)

L’organizzazione del Festival si è dissociata nell’immediato dalle parole pronunciate dall’uomo: «La persona del video questa mattina era lì abusivamente posizionato all’esterno dell’evento e non rappresenta a nessun titolo né il luogo né le persone che ci lavorano», hanno fatto sapere i promotori del Festival vegano della capitale. (il Giornale)