Bitcoin: lieve correzione sui 91.000$, 100k a rischio?

Ed è arrivato il giorno della correzione del prezzo di Bitcoin. Il valore di BTC è infatti “crollato”, se così vogliamo dire, fino a quota 91.000 dollari dopo aver raggiunto il nuovo massimo storico a 99.800 dollari lo scorso 22 novembre. In queste ore ci sono analisti che sostengono che il top del ciclo sia stato fatto, altri che si tratta di una correzione “fisiologica”. Chi ha ragione? In particolare, BTC è sceso fino ai 91k, innescando una serie di liquidazioni forzate per oltre 337 milioni di dollari in posizioni long nelle ultime 24 ore. (Web Economia)

Su altri media

Prosegue «l'effetto Trump» sulla quotazione del bitcoin che ha aggiornato ancora il suo record, toccando un massimo a 98.344,5 per poi rallentare e assestarsi intorno ai 97 mila dollari, in rialzo comunque del 3% circa nella giornata. (Corriere della Sera)

Il Bitcoin è stato alle porte dei 100.000 dollari, solo due anni dopo essere sceso sotto i 17.000 dollari in seguito al crollo della borsa cripto FTX. Gli operatori del settore si aspettano che l'amministrazione Trump entrante porti un approccio più "cripto-friendly" alla regolamentazione della valuta digitale. (Euronews Italiano)

Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobile Insieme al Bitcoin, anche Ethereum sta perdendo terreno, attualmente testando i $3300; tuttavia, la maggior parte degli altcoin sta subendo sconti limitati. (XTB)

Il commento/ Usa, la via del Bitcoin per ridurre il debito

Questa mattina, intorno alle 10:30, il valore del Bitcoin si avvicinava ai 99mila dollari, segnando un momento cruciale per la principale criptovaluta sul mercato. Tuttavia, nelle ore successive, il Bitcoin ha subito una leggera flessione, allontanandosi dal traguardo psicologico dei 100mila dollari. (Borse.it)

Intanto il Bitcoin si è allontanato ulteriormente dal livello psicologico dei 100.000 dollari, dopo che gli investitori hanno incassato i profitti generati dalle elezioni presidenziali degli Stati Uniti, precipitando fino a un minimo di 90.799 dollari. (Milano Finanza)

Con le elezioni di Donald Trump il Bitcoin è entrato prepotentemente nei piani alti della finanza mondiale. Dopo le elezioni americane tutto è cambiato: il neopresidente ha detto con chiarezza che avrebbe fatto degli Stati Uniti il principale luogo di utilizzo del Bitcoin. (ilmessaggero.it)