Sciopero di bus e metro: venerdì 29 novembre la protesta nazionale blocca Roma

Venerdì 29 novembre è previsto uno sciopero nazionale di 24 ore indetto da Cgil, Uil, Cobas Lavoro Privato, Cub e Sgb. A Roma la mobilitazione interesserà la rete Atac e le linee periferiche gestite da Autoservizi Troiani/Sap e Autoservizi Tuscia/Bis. Fasce di garanzia e modalità di sciopero Il servizio sarà regolare nelle fasce di garanzia, dalle 5:30 alle 8:29 e dalle 17:00 alle 19:59. Al di fuori di questi orari, potrebbero verificarsi interruzioni del servizio sia per i mezzi di superficie sia per le linee metropolitane. (Repubblica Roma)

Ne parlano anche altri media

A Lamezia Terme hanno illustrato le ragioni della protesta, in una conferenza stampa congiunta di Cgil e Uil, i rispettivi segretari regionali Gianfranco Trotta e Maria Elena Senese. intervistati: (RaiNews)

Venerdì 29 novembre i bus di Autolinee Toscane potrebbero subire ritardi o cancellazioni di corse nel servizio urbano ed extraurbano di tutta la Regione, a causa di due scioperi nazionali di 24 ore. Il primo è lo sciopero generale proclamato da CGIL e UIL, a cui hanno aderito FILT CGIL e UIL Trasporti. (Gazzetta di Siena)

"Se non rispettano le fasce di garanzia - ha aggiunto il ministro dei trasporti - interverrò con limitazioni di orario. A margine dell'assemblea Anci a Torino, il vicepremier Matteo Salvini ha parlato così a proposito dello sciopero generale di venerdì 29 novembre: "Il diritto allo sciopero è sacrosanto, ma lo è anche il diritto al lavoro di tutti gli altri italiani che non aderiscono". (la Repubblica)

VIDEO Sciopero, Salvini: "Pronto a intervenire se non si rispettano le norme"

La manifestazione a Rovigo scatterà alle 8.45 da piazzale Consigli (davanti alla questura), il corteo attraverserà il centro storico della città per raccogliersi poi in Piazza Matteotti dove avverranno gli interventi conclusivi dei delegati sindacali Cgil e Uil, insieme a Rita Longobardi, segretaria generale Fpl Uil. (La Voce di Rovigo)

Terzo presidio a Roma delle lavoratrici e dei lavoratori di scuola, università, ricerca, AFAM e formazione professionale dopo quelli di martedì 12 e giovedì 20 novembre. L’appuntamento è in Piazza Capranica dalle ore 12:00 alle 14:00 di martedì 26 novembre. (FLC CGIL)

Non si possono lasciare a piedi milioni di persone”. “Se non rispettano le fasce di garanzia e quello che enti terzi richiedono, interverrò direttamente con limitazioni, orario e, se sarà il caso, precettazione perché c’è una legge che norma lo sciopero. (LAPRESSE)