“Non posso esserci. Devo pensare alla mia salute”. La sorella di Giulia assente al processo

Ha colpito molto l’assenza di Elena Cecchettin all’udienza per il processo sull’omicidio della sorella Giulia Cecchettin. Tra l’altro questa è la prima volta in cui si può ascoltare la versione del reo confesso Filippo Turetta e c’era grande attesa per questa giornata giudiziaria. Ma Elena, ammessa come parte civile insieme al padre Gino e ad altri parenti, è assente giustificata. È stata la stessa giovane a spiegare le sue motivazioni nelle storie di Instagram: “ Non sarò in aula oggi e non ci sarò lunedì 28, non per disinteresse, ma devo prendermi cura di me stessa. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Ho mentito. (Today.it)

«Uno stralcio funzionale che consenta di realizzare dei passaggi per il deflusso dell’acqua attraverso i terrapieni, così da mitigare il rischio idraulico effettivamente esistente e ipotizzare di poter riclassificare l’area all’interno del Pai, il Piano di assetto idrogeologico». (SARdies.it)

Le parole del papà della vittima uscendo dall’aula dove è in corso il processo a carico del 23enne di Torreglia (LAPRESSE)

Ho pensato di rapirla, e anche di toglierle la vita, ero confuso, io volevo stare ancora assieme a lei». (Corriere TV)

Felpa nera con il cappuccio e una cartelletta in mano. "Volevo togliere la vita a lei e poi a me”, ha detto il ragazzo, reo confesso, nell'interrogatorio. (La Nuova Sardegna)

E’ la prima volta che il 22enne reo confesso mostra il volto ai giornalisti. Filippo Turetta arriva nell’aula della corte d’Assise di Venezia per rispondere all’interrogatorio nel processo che lo vede imputato per l’omicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin. (CremonaOggi)