AGCOM punta il dito contro DAZN. Proposto (e bocciato) lo stop a Piracy Shield

AGCOM punta il dito contro DAZN. Proposto (e bocciato) lo stop a Piracy Shield Continuano ad emergere dettagli in merito a quanto avvenuto sabato scorso, quando si sono sommate segnalazioni che hanno portato alla luce quello che si direbbe essere un errore da parte della piattaforma anti-pirateria Piracy Shield, con blocco di numerosi indirizzi collegati a Google Drive. Dalla nota ufficiale diramata dall'AGCOM, l'autorità Garante per le comunicazioni, si evince della diffida inoltrata nei confronti di DAZN, considerato responsabile di eventuali disservizi poiché qualificato come ente segnalatore. (TUTTO mercato WEB)

La notizia riportata su altre testate

La decisione è stata presa alla luce della relazione tecnica presentata dagli uffici competenti sull’evento occorso sabato sera in relazione ad una segnalazione di blocco riferita per errore a Google Drive (Finanza Repubblica)

La controversia mette in luce le crescente tensione tra il detentore dei diritti sportivi e il celebre motore di ricerca nella lotta alla pirateria online. (Tom's Hardware Italia)

L'AgComHa richiamato i gestori dei motori di ricerca ad accreditarsi alla piattaforma Piracy Shield Pirateria (o pezzotteria), l'AgCom ha diffidato Dazn per... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Piracy Shield: secondo Assoprovider sono soldi sprecati

Ecco quanto dichiarato: "Il Consiglio dell’Autorità, nella riunione odierna, alla luce della relazione tecnica presentata dagli uffici competenti sull’evento occorso sabato sera in relazione ad una segnalazione di blocco riferita per errore a Google Drive, ha deciso di diffidare DAZN in qualità di segnalatore accreditato sulla piattaforma Piracy Shield, ad assicurare la massima diligenza e il massimo rigore nella presentazione delle istanze di blocco e nella raccolta delle relative prove. (CalcioNapoli1926.it)

Prosegue il dibattito, e non manca il caos, attorno alla vicenda emersa nel fine settimana in merito al blocco di alcuni indirizzi di Google Drive effettuato per errore da Piracy Shield, il cosiddetto... (Tutto Napoli)

L’ipotesi di Assoprovider è quella che tutta la gestione di Piracy Shield, che lo ricordiamo è in capo all’Agenzia per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM), costituisca un danno erariale. Prosegue la battaglia, fino ad oggi senza esclusione di colpi giudiziari, tra Assoprovider e AGCOM. (Libero Tecnologia)