"Ridateci la Statua della Libertà". "Senza di noi parlereste tedesco". È scontro tra Usa e Francia

Tra Parigi e Washington tira una brutta aria. La bromance tra Emmanuel Macron e Donald Trump sembra essere andata in frantumi e gli stracci da una parte all’altra dell’Atlantico cominciano a volare senza sosta. E in un polverone che non si vedeva dai tempi dell’opposizione di Jacques Chirac alla guerra in Iraq oltre 20 anni fa è finita in queste ore persino la Statua della Libertà. Ma andiamo con ordine nel ricostruire come dai sorrisi e dalle strette di mano che hanno caratterizzato l’incontro alla Casa Bianca tra il presidente francese e il suo omologo americano del 24 febbraio scorso (il primo con il capo dell’Eliseo dopo il reinsediamento del leader Usa) si è arrivati all'attuale gelo tra i due Paesi. (il Giornale)

La notizia riportata su altri giornali

«Diremo agli americani che hanno scelto di schierarsi dalla parte dei tiranni, agli america… «Ridateci la Statua della Libertà». (la Repubblica)

"Ve l'abbiamo data in dono, ma a quanto pare la disprezzate. Scintille, più o meno, tra Francia e Stati Uniti per la Statua della Libertà. (Secolo d'Italia)

Scintille, più o meno, tra Francia e Stati Uniti per la Statua della Libertà. Il monumento che Parigi ha donato agli Usa alla fine del XIX secolo torna alla ribalta dopo la provocazione dell'europarlamentare transalpino Raphaël Glucksmann. (Adnkronos)

Casa Bianca. "Ridateci la statua della libertà", "Non parli tedesco grazie a noi"

Le truppe di Adolf Hitler entrarono a Parigi nel giro di poche settimane, in quella che fu definita “la guerra lampo”, ma i francesi sembrano aver dimenticato la storia e si esercitano in queste settimane nell’arte di spararla grossa: prima Macron offre l’arma nucleare agli europei, assicurando che il pulsante sarebbe rimasto a Parigi (sai che sollievo), poi l’europarlamentare Raphaël Glucksmann ha chiesto niente meno che la restituzione della Statua della Libertà. (Liberoquotidiano.it)

Durante una conferenza stampa, la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt aveva risposto con una battuta alla proposta provocatoria del parlamentare europeo francese Raphaël Glucksmann, il quale aveva suggerito la restituzione della Statua della Libertà in quanto gli Stati Uniti non rappresenterebbero più i valori di libertà e democrazia che portarono la Francia a donare il celebre monumento. (Open)

Raphael Glucksmann, socialista e leader del movimento “Place Publique”, aveva invitato gli americani “a restituire la Statua della Libertà”, che è francese, dal momento che loro “la disprezzano”. Botta e risposta al veleno, e la tensione tra Parigi e Washington continua ad aumentare. (Il Fatto Quotidiano)