Più Libri più Liberi, perché molti artisti non parteciperanno più alla kermesse
Più Libri Più Liberi travolta da polemiche: dall’invito a Caffo ai boicottaggi, tra critiche a Valerio e autori divisi tra rinunce e necessità Più Libri Più Liberi si è trovata al centro di una tempesta mediatica dai contorni sempre più divisivi. In un’edizione dedicata alla memoria di Giulia Cecchettin, l’invito a Leonardo Caffo, sotto processo per presunti maltrattamenti, ha scatenato polemiche, portando a boicottaggi e critiche feroci verso la direttrice Chiara Valerio (DiLei)
Ne parlano anche altri giornali
Tutto gira attorno all’inopportunità ravvisata da alcuni autori e alcune case editrici di invitare alla Fiera un uomo che in questo momento è in attesa di sentenza dopo le accuse di maltrattamenti e lesioni aggravate nei confronti dell’ex compagna. (greenMe.it)
Zerocalcare è il fumetto (brutto) di se stesso, una parodia mal riuscita del puro autoepuratosi, che ha definitivamente sciolto l’antico interrogativo morettiano: mi si nota molto di più se non ci vado, però nello stand di Bao a firmar copie vendute ci sono sempre, fedele alla reputazione strameritata di Zerocalcare millefatture. (Liberoquotidiano.it)
Michele Rech ha annullato l'incontro previsto con Chiara Valerio alla fiera 'Più libri più liberi' in seguito alle polemiche sorte per la partecipazione al festival di Leonardo Caffo, sotto processo per violenza domestica. (Fanpage.it)
"Pur apprezzando il passo indietro e le scuse, ho riflettuto a lungo e non me la sento personalmente di partecipare a questa edizione", così il fumettista Sio, attraverso un lungo post su Instagram, annuncia la sua decisione di non prendere parte all’edizione 2024 di Più libri più liberi (Adnkronos)
Eppure, si sta parlando moltissimo di Più libri Più liberi 2024, fiera dedicata alla piccola e media editoria — ma non certo per le motivazioni che, da lettori, vorremmo. Difficilmente le fiere del libro e del fumetto riescono a essere al centro dell’attenzione mediatica. (Orgoglionerd)
Chiara Valerio, curatrice della fiera dell’editoria “Più libri più liberi” ha dedicato l’edizione 2024 della rassegna a Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio, e a Giacomo Gobbato, … (Il Fatto Quotidiano)