Suicidio a Orbassano, la tragedia della famiglia Giacoletto
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Alessandro Giacoletto, medico di 64 anni, e Cristina Masera, farmacista di 59 anni, hanno deciso di togliersi la vita, seguendo le orme della figlia Chiara, che si era suicidata nel febbraio del 2022. La famiglia Giacoletto è stata segnata da una tragedia profonda: Chiara, all'età di 28 anni, aveva deciso di porre fine alla sua vita dopo aver subito molestie da un parente quando era bambina. Questo parente, che aveva libero accesso alla casa di famiglia a Rivalta, è morto anni fa per un tumore al polmone, evitando così qualsiasi processo giudiziario.
Pochi giorni prima di togliersi la vita, Alessandro Giacoletto aveva rilasciato un'intervista in cui raccontava il dramma vissuto dalla figlia e la lotta incessante per ottenere giustizia per tutte le vittime di abusi. Il medico aveva sottolineato come, in Italia, se il reato di abuso o molestia contro un minore è antecedente di dieci anni alla denuncia o al ricordo del fatto, questo cade in prescrizione e il responsabile non è perseguibile.
La comunità di Orbassano è stata profondamente scossa dalla notizia del suicidio di Alessandro e Cristina. Don Dario Monticone, parroco di Orbassano, ha raccontato di aver accompagnato la coppia fino agli ultimi istanti di vita, cercando di offrire loro un orizzonte diverso. Tuttavia, il dolore per la perdita della figlia era troppo grande da sopportare. Cristina, in particolare, era già segnata nella mente dalla stessa morte di Chiara.
I messaggi lasciati sulla pagina Facebook della farmacia San Giovanni, a Orbassano, testimoniano l'affetto e il dolore della comunità per la perdita di Alessandro e Cristina. "Adesso sono tutti e tre assieme.