Alzheimer, ecco perché colpisce di più le donne

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La Repubblica SALUTE

Proprio per questo De Leonibus e il suo team, per prevenire l’Alzheimer nelle donne, propongono il ricorso, oltre che alla terapia sostitutiva a base di estrogeni, a trattamenti comportamentali specificamente progettati.

“Tra gli sport che potrebbero aiutare le donne ad allenare la rete ippocampale sin dalla giovane età, c’è l’orienteering”, conclude la ricercatrice.

Ma dal momento che questo processo non è legato a una memoria da formare abbiamo ipotizzato che esso possa produrre una sorta di ‘rumore’ nella rete ippocampale, che disturba la stabilità degli altri ricordi”, precisa De Leonibus. (La Repubblica)

Su altre testate

La malattia di Alzheimer conta a oggi circa 40 milioni di casi nel mondo di cui circa oltre 10 milioni in Europa e circa un milione di persone dai 60 anni in poi, solo in Italia. Sebbene sia noto il meccanismo che causa la degenerazione delle cellule neuronali (accumulo di beta-amiloida) non sono ancora disponibili delle cure farmacologiche totalmente efficaci. (PRESSENZA – International News Agency)

Per questo è importante l'ultima pronuncia in ordine di tempo che arriva dal Tribunale di Foggia, diffusa nella Giornata Mondiale dei malati di Alzheimer. Viene però tuttora richiesto alle famiglie dei malati di compartecipare alla retta per il soggiorno dei pazienti in Rsa. (Il Sole 24 ORE)

Alzheimer Europe e Federazione Alzheimer Italia si uniscono nel chiedere risposte immediate da parte dei governi, perché gli Istituti di ricerca e i ricercatori impegnati nel campo della demenza ricevano il supporto economico necessario a riprendere le attività in corso e avviarne di nuove. (Corriere della Sera)

Combattere l’isolamento, rompere l’indifferenza nei confronti del malato di Alzheimer e della sua famiglia, per creare una comunità capace di supportare e aiutare entrambi. Il primo evento è per il 24 settembre, in piazza Cittadella, con il tour “Korian Fermata Alzheimer”. (TgVerona)

Alzheimer Europe e Federazione Alzheimer Italia si uniscono nel chiedere risposte immediate da parte dei governi, perché gli Istituti di ricerca e i ricercatori impegnati nel campo della demenza ricevano il supporto economico necessario a riprendere le attività in corso e avviarne di nuove. (Notizie - MSN Italia)

In occasione della Giornata mondiale dell’Alzheimer, il 21 settembre, una novità importante è rappresentata dalla speranza di trovare un farmaco efficace. Solo in Italia vi sono oltre 1,2 milioni di casi di demenza, 720mila dei quali relativi a questa specifica patologia. (Velvet Mag)