Raccolta firme per referendum contro la legge sull’autonomia differenziata: un impegno che continua

Come noto a tutti la raccolta firme contro la legge che introduce l’autonomia differenziata tra le regioni sta incontrando l’interesse di molti cittadini italiani. Non è quindi un caso che, con l’istituzione della piattaforma online per la raccolta delle firme accanto al metodo tradizionale cartaceo, si stiano raccogliendo in pochi giorni centinaia di migliaia di firme, frutto anche del lavoro di un comitato referendario nazionale numeroso all’interno del quale la CGIL ha un ruolo trainante. (FLC CGIL)

La notizia riportata su altri media

Il 31 luglio scorso, a pochi giorni dalla partenza della campagna, era già stato annunciato il raggiungimento della soglia di 500mila nomi (tra carta e web). Mentre si attendono ancora le cifre dai banchetti, il comitato ha diffuso i numeri delle sottoscrizioni online: “Alle 15 del 9 agosto”, scrive su Facebook il Coordinamento per la democrazia costituzionale, “le firme sono 477.717, pari al 95,5% dell’obiettivo”. (Il Fatto Quotidiano)

Giornata di mobilitazione, anche a Montecorvino Rovella, oggi, nel cuore dei Picentini, per la campagna di raccolta delle firme per il Referendum contro l’autonomia differenziata. Tra i primi a sottoscrivere la richiesta di referendum, portata avanti dal Partito Democratico e da altre forze politiche del centro sinistra, il Sindaco di Montecorvino Rovella Martino D’Onofrio. (Agenda Politica)

Ritiene possibile ora “contagiare” tanto il blocco del Nord quanto parte dell'opinione pubblica di centrodestra? «La raccolta firme, sia sulla piattaforma digitale, sia in presenza ai tanti gazebo in tutta Italia, sta andando benissimo. (quotidianodipuglia.it)

Parlamentare per molte legislature, ex presidente della commissione Bilancio, Tonini (romano di nascita, trentino di adozione) è uno dei dodici «saggi» che hanno scritto il manifesto fondativo del Pd, nel 2007. (il Giornale)

“Firmare per cancellare una legge fondamentalmente sbagliata è molto importante – scrivono -. È altresì fondamentale informarsi presso i nostri banchetti su cosa comporterebbe per la nostra Nazione l’applicazione di questa legge. (Estense.com)

«Siamo qui per fermare questa riforma insensata che rischia di spaccare il Paese». Lo ha dichiarato Carmelo Barbagallo, leader nazionale della Uil Pensionati ed ex segretario generale della Uil, in piazza Verdi, a Palermo, per una raccolta firme a sostegno del referendum abrogativo delle norme sull’autonomia differenziata. (Giornale di Sicilia)