Il vero motivo per cui Toti ha patteggiato

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Nicola Porro INTERNO

Dopo 12 anni i magistrati di appello di Taranto hanno stabilito che il processo Ilva per disastro ambientale è tutto da rifare. Ma non nel medesimo Tribunale perché «il contesto» in cui si sono espressi i giudici «non è sereno». Tra poco ci ritorniamo nel dettaglio. Con un sistema della giustizia così messo, tempi lunghissimi e costi elevati, pensate davvero che un imputato come Giovanni Toti potesse resistere? In che tempi avrebbe avuto giustizia, con quali soldi avrebbe finanziato la sua difesa, quali politici sarebbero stati dalla sua parte? In questa giustizia orwelliana conviene subito chiedere scusa, patteggiare, e sperare nell’oblio. (Nicola Porro)

Ne parlano anche altre fonti

«Si tratta di una catastrofe giudiziaria senza precedenti, mi chiedo cosa sarebbe accaduto se un evento del genere avesse riguardato la politica. Sarei curioso di sapere quali sarebbero state le conseguenze». (Corriere della Sera)

La decisione di spostare il processo a Potenza, ricominciando tutto da zero, non solo ci lascia sconvolti, ma invia il messaggio devastante dell’abbandono di un territorio da parte dello Stato». (TarantoBuonaSera)

Tutto da rifare per il processo sul presunto disastro ambientale causato dall’Ilva. I giudici hanno accolto la richiesta avanzata dalla difesa della famiglia Riva – che ha gestito l’azienda dal 1995 al 2012 – di spostare il processo a Potenza, dal momento che i giudici di primo grado, residenti a Taranto, sarebbero stati a loro volta «parti offese» nel procedimento, ovvero vittime dello stesso potenziale reato che avevano il compito di giudicare, non potendo dunque avere la «giusta serenità» per pronunciarsi. (L'INDIPENDENTE)

L'annullamento della sentenza di primo grado del processo Ambiente Svenduto fa venire meno la confisca degli impianti dell'ex Ilva ma non il loro sequestro. È una delle conseguenze della decisione assunta ieri, venerdì 13 settembre, dalla sezione distaccata di Taranto della Corte d'Assise d'Appello di Lecce. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

«Una catastrofe giudiziaria senza precedenti, mi chiedo cosa sarebbe accaduto se un evento del genere avesse riguardato la politica». Pure lui, ex giudice e soprattutto governatore pugliese, si è accorto che qualcosa non ha funzionato e ieri ha parlato di «una tragedia giudiziaria di un processo durato anni che è stato cancellato da un errore, che sia quello del primo grado o quello della Corte d'Appello». (il Giornale)

L’Italia è punteggiata di disastri ambientali che hanno causato migliaia di vittime … (Il Fatto Quotidiano)