Fedez come sta, la notte a casa dopo il ricovero e la paura. Con Leone e Vittoria il risveglio è più bello

Le manine di Leone, 6 anni e Vittoria, 3, come la Creazione di Adamo, il celebre dettaglio dell'affresco di Michelangelo dipinto nella Cappella Sistina. Uno scatto che sembra voler trasmettere speranza e buon auspicio. Dopo un giorno di silenzio social, con una foto pubblicata nelle sue Instagram stories che ritrae le mani dei suoi figli sfiorarsi nel letto, Fedez sembra voler porre fine alla paura e ai timori dell'ultimo periodo. (corriereadriatico.it)

La notizia riportata su altri media

In questi giorni, Fedez è finito al centro delle notizie, a causa del suo ricovero presso il Policlinico di Milano. Il rapper è stato ricoverato d'urgenza per un'emorragia interna e dopo qualche giorno è stato dimesso con il benestare dei medici. (ComingSoon.it)

Fedez, parla il chirurgo che lo ha operato: “Basta accusarlo di abuso di alcol e droghe, le emorragie non c’entrano” Dopo Fedez, anche il suo medico scende in campo per difendere il rapper, spiegando perché le congetture del web sono totalmente errate e facendo un appello (Libero Magazine)

Lo stesso Fedez aveva già anticipato che i medici avrebbero valutato, in base alle sue condizioni di salute, la possibilità o meno di partecipare agli show dj set già programmati quest'estate. L'altro giorno ero in studio a preparare lo show ed ero bello gasato». (Vanity Fair Italia)

BOLOGNA – Relax con i bambini (e con i suoi genitori), un salvagente con la pinna da squalo per il cane Silvio, tanta piscina, pastasciutta, cocomero, disegni, giochi e anche i fuochi d’artificio visti direttamente sul lago. (Dire)

Villa Matilda, lo splendido avamposto sul lago di Como acquistato insieme a Chiara Ferragni nel 2023 e poi messo in vendita all'apice della loro separazione, è diventata un rifugio necessario in questa estate fatta di nuovi equilibri e ritmi inediti. (Cosmopolitan)

Quando si tratta di Fedez, siamo abituati a sentire tutto e il contrario di tutto. E sì, perché quando tutto viene reso di dominio pubblico, per precisa scelta del diretto interessato che ha voluto instaurare questo tipo di rapporto con i suoi seguaci, è inevitabile che si diffondano voci collaterali rispetto a quella che è la realtà dei fatti. (DiLei)