Poste, cresce l'attrazione: l’offerta a metà novembre. Entrano gli enti

Poste Italiane ingolosisce gli investitori della seconda tranche (circa il 13,5%) più la green shoe (0,5%) di un’opv il cui decollo dovrebbe slittare. Pur non essendo mai stata fissata una data formale, si lavorava per il lancio lunedì 21: da fonti vicine al dossier, si apprende che data la complessità dell’operazione, anche in relazione al processo decisionale degli investitori, servirebbero 7-10 giorni in più. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Poste ha sospeso l'iter per ottenere il via di libera di Consob all'Opv su una nuova tranche messa in vendita dal ministero dell'Economia per valutare "modalità e tempi dell'offerta". Lo ha comunicato il gruppo poco prima dell'apertura della Borsa dopo le indiscrezioni circolate nelle ultime ore. (Italia Oggi)

Poste Italiane ha comunicato di aver avviato, congiuntamente al Ministero dell'economia e delle finanze, il procedimento presso la Consob per l’approvazione del prospetto relativo all’offerta di azioni da parte dello stesso MEF. (SoldiOnline.it)

La situazione tecnica di Poste Italiane rimane positiva. Il titolo ha infatti compiuto un nuovo balzo in avanti ed è salito verso la soglia psicologica dei 13 euro. L’analisi quantitativa conferma la presenza di un solido trend rialzista, con i principali indicatori direzionali (Macd, Parabolic SaR e Vortex) che si trovano in posizione long. (Milano Finanza)

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Almeno per il momento, l’offerta pubblica di vendita della seconda tranche del gruppo resta in stand-by. Dietrofront per il collocamento di Poste italiane. (Wall Street Italia)

Ultim'ora news ore 20 (Milano Finanza)