Ue, via libera alla direttiva rider: più diritti e trasparenza sull’utilizzo degli algoritmi

Ultimo via libera alla direttiva rider. Dopo il negoziato di mesi e un accordo già raggiunto in primavera, gli Stati Ue hanno approvato in ultima battuta la nuova normativa sui diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali. Il voto conferma l'intesa dunque per garantire trasparenza nell'uso degli algoritmi sul posto di lavoro e riconoscere per la prima volta più tutele a un comparto che occupa, secondo le stime, oltre 30 milioni di persone nell'Unione europei: autonomi a chiamata o parasubordinati che vanno dai tassisti, ai rider per le consegne dei pasti, dai lavoratori a domicilio, passando per babysitter, operatori socio sanitari e badanti e molti altri ancora. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Più diritti e più tutele per i rider. Grazie alla svolta "Gig economy", i lavoratori saranno maggiormente tutelati (Quotidiano di Sicilia)

Bruxelles – Era il 9 dicembre 2021, quando la Commissione europea metteva sul tavolo la proposta per rafforzare i diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali. A distanza di quasi tre anni, i quasi 30 milioni di ‘gig workers‘ europei possono tirare un sospiro di sollievo: la cosiddetta direttiva ‘rider’ diventerà legge. (EuNews)

Il Consiglio Ue Ambiente ha confermato l’accordo raggiunto con gli Stati membri a marzo. Via libera definitivo dagli Stati membri Ue alla direttiva sui diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali, come i rider. (Il Fatto Quotidiano)

Direttiva rider, via libera dall’UE: nuove regole e maggiori tutele

Gli Stati membri Ue hanno approvato la direttiva sui diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali, come i rider ma non solo. Il Consiglio Ue Ambiente di Lussemburgo ha, quindi, confermato l’accordo raggiunto con gli Stati membri l’11 marzo 2024 sulle nuove norme per migliorare le condizioni delle persone che lavorano per le piattaforme online, regolando per la prima volta l’uso dei sistemi di algoritmi sul posto di lavoro. (StartupItalia)

Via libera definitivo dagli Stati membri Ue alla direttiva sui diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali, come i rider. (Il Sole 24 ORE)

Arriva il via libera definitivo alla direttiva comunitaria per migliorare le condizioni di lavoro di rider e altri lavoratori e lavoratrici su piattaforma. Il Consiglio Europeo ha adottato le nuove norme tese a migliorare le condizioni di lavoro. (Informazione Fiscale)