Corea del sud, Yoon tenta il golpe. Il parlamento resiste
Era iniziata con l’improvviso annuncio dell’imposizione della legge marziale di emergenza. È continuata con l’assalto dei militari all’Assemblea nazionale, per impedire il voto di richiesta di revoca dei parlamentari. È finita, forse, con le centinaia di persone scese in strada per protestare a chiedere l’arresto di Yoon Suk-yeol. La folle notte della Corea del sud rischia di avere conseguenze molto profonde, dopo quello che è stato a tutti gli effetti un tentativo di golpe di palazzo (il manifesto)
Su altri giornali
La candidatura del procuratore "d'acciaio" La scarsa popolarità e la legge marziale (Virgilio Notizie)
Putin e Xi erano pronti a festeggiare il ritorno di un regime autoritario. La democrazia coreana ha retto, ma siamo andati vicini al disastro Quel leader disperato e la Capitol Hill di Seul (La Stampa)
In tarda serata il presidente Yoon Suk-yeol ha annunciato il passo indietro sulla sua stessa decisione, in seguito al voto contrario del Parlamento. La Corea del Sud è ripiombata nell’incubo della legge marziale e nell’atmosfera sinistra di militari e mezzi dell’esercito per le strade dopo 44 anni, ma solo per qualche ora. (Il Fatto Quotidiano)
E' diventato presidente della Repubblica di Corea il 10 maggio 2022. Dopo essersi laureato in legge presso l’Università Nazionale di Seul, ha intrapreso una lunga carriera come procuratore, distinguendosi per la sua inflessibilità nei confronti della corruzione e occupandosi di casi di alto profilo, compresi procedimenti contro ex presidenti sudcoreani. (Adnkronos)
Il presidente della Corea del Sud, Yoon Suk Yeol, ha dichiarato a sorpresa la legge marziale d'emergenza nel Paese. Pesanti le ripercussioni anche sugli ETF: l'iShares MSCI South Korea è sceso di oltre il 5%, mentre l'ETF Franklin FTSE South Korea e l'ETF Matthews Korea Active hanno toccato il -4%, secondo i dati FactSet. (Teleborsa)
L'annuncio del presidente Yoon Suk Yeol che oggi l'aveva decretata (LAPRESSE)