Guerra in Iraq, 20 anni dopo: che cosa resta del pacifismo che invase le piazze del mondo nel 2003
Guerra in Iraq, 20 anni dopo: che cosa resta del pacifismo che invase le piazze del mondo nel 2003 di Enrico Franceschini Il 15 febbraio milioni di persone marciarono per chiedere ai governanti di scongiurare il conflitto che incombeva. Solo alcuni governi condivisero le istanze dei manifestanti (la Repubblica)
La notizia riportata su altri media
Baghdad, 20 mar. – Gli abitanti del quartiere Karrada a Baghdad esprimono la loro delusione, mentre l’Iraq celebra nella più grande discrezione i 20 anni dall’invasione americana e la caduta di Saddam Hussein, eventi che segnarono una successione di sanguinosi conflitti. (Agenzia askanews)
Il Paese, attraversato storicamente da forti tensioni settarie e da Il motivo è essenzialmente basato sul fatto che l'Iraq, senza più un solido governo al potere, si è trasformato in una potenziale polveriera. (Inside Over)
L’arrivo di Xi Jinping a Mosca è la notizia del giorno, come indicano tanti media d’Occidente, che indulgono in analisi non particolarmente interessanti. Ci limitiamo a ribadire quanto scritto nella nota precedente, cioè che la visita inizia, non a caso, nel giorno anniversario dell’invasione dell’Iraq da parte degli Stati Uniti (e alleati), evento che ha segnato in maniera profonda la storia recente, dal momento che, al di là degli scopi della campagna militare, aveva un alto valore simbolico, quello di annunciare al mondo l’irrevocabilità dell’unilateralismo americano. (Piccole Note)
Donne e bambini: come vivono in Iraq oggi Molte persone hanno perso le loro case o temono di tornare nelle loro città d'origine, a causa delle continue tensioni e della presenza sul territorio di ordigni esplosivi, mentre il conflitto e le crisi climatiche come inondazioni, aumento delle temperature, siccità e tempeste di sabbia, hanno distrutto i loro mezzi di sussistenza. (Save the Children Italia)
Gli abitanti del quartiere Karrada a Baghdad esprimono la loro delusione, mentre l'Iraq celebra nella più grande discrezione i 20 anni dall'invasione americana e la caduta di Saddam Hussein, eventi che segnarono una successione di sanguinosi conflitti. (Tiscali Notizie)
A Baghdad erano le 5:34 del 20 marzo 2003 quando i primi bagliori nel cielo annunciarono l’inizio dell’operazione ‘Shock and Awe’, l’invasione dell’Iraq da parte della 'Coalizione di volenterosi' guidata dagli Stati Uniti. (Adnkronos)