L’offensiva d’Israele a Gaza, la storica Fattorini: “Ecco perché non è un genocidio”
– Professoressa Emma Fattorini, prima di decifrare le parole del Papa, rompiamo gli indugi: quello d’Israele a Gaza è un genocidio? “A mio parere il termine non è appropriato con riferimento alle tremende perdite umane inflitte da quella che considero l’inaccettabile e sbagliata politica di Netanyahu – risponde l’ordinaria di Storia contemporanea alla Sapienza, autrice del volume La Chiesa e le leggi razziali –. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Su altri giornali
«Il 7 ottobre è stato un genocidio: Israele ha diritto di difendersi». MILANO. (La Stampa)
Nel suo nuovo libro, “La speranza non delude mai”, Bergoglio incoraggia un’indagine… Se l’aspettava un po’, Anna Foa. (La Stampa)
Bergoglio domenica 17 novembre ha stupito solo gli stolti, quelli che nel Vangelo non riconoscono di essere parte di una vita e di una convivenza che ha bisogno della pace personale e dei popoli, pace sociale e pace spirituale. (L'Eco di Bergamo)
Papa Francesco ha detto che quello che sta accadendo a Gaza è un genocidio. Non possiamo dimenticare, però, che la strage è stata iniziata proprio dai terroristi palestinesi di Hamas con gli attacchi del 7 ottobre (il Giornale)
Ma usare il termine genocidio - ha spiegato - significa far passare le vittime di ieri come i carnefici di oggi e sta portando a una ondata di antisemitismo in tutto il mondo che dovrebbe preoccupare anche il Santo Padre”. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Cosa è successo? Non sui campi di battaglia di Gaza e del Libano, ma nelle sedi delle Nazioni Unite, è stata di colpo ribaltata la narrazione prevalente del conflitto mediorientale: i morti palestinesi non sono 42.200, ma 8.119, ultima stima accertata riguardo alle operazioni dal 1 novembre 2023 al 30 aprile 2024. (Nicola Porro)