L'Italia riapre le frontiere tra Regioni, ma le divisioni restano

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Notizie - MSN Italia INTERNO

Da giorni Attilio Fontana (Lombardia), Luca Zaia (Veneto), Alberto Cirio (Piemonte) e Giovanni Toti (Liguria) spingono per un immediato e completo ritorno alla normalità.

Un provvedimento atteso ma che, come quasi sempre nel corso di questi oltre due mesi di emergenza sanitaria legata al coronavirus, non trova d'accordo tutti i presidenti di Regione.

Fornito da AGI. AGI - Dalla mezzanotte di oggi la fase 2 compirà un deciso passo avanti. (Notizie - MSN Italia)

Su altri media

Torna a crescere il numero dei guariti che nelle ultime 24 ore è aumentato di 1.737 unità, portando il totale a 160.092 dall’inizio della pandemia. Ma diminuiscono i ricoveri. Meno di 40mila persone attualmente malate in Italia e numero di vittime giornaliere ai minimi dal 2 marzo. (Il Fatto Quotidiano)

Come annunciato, dal 3 giugno via libera alla circolazione tra regioni con la possibilità di andare a trovare amici e parenti o andare in vacanza. Lo ha detto il ministro per gli affari istituzionali Francesco Boccia a 'La vita in diretta'. (Il Lametino)

In otto regioni d’Italia non si è registrato alcun caso di coronavirus. Le vittime nelle ultime 24 ore in Italia sono state 55, in calo rispetto alle 60 di ieri. (L'HuffPost)