Manovra, Leo “Ora la tregua fiscale, riguarda 19 milioni di cartelle”

“Ecco perchè cancelliamo le cartelle fino a mille euro notificate fino al 2015, mentre per le altre si dovrà pagare tutto, ma in cinque anni, senza sanzioni, aggi e interessi.

A dirlo, in riferimento alla manovra varata dal Cdm lunedì sera, il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo.

E allora noi diamo la possibilità di saldare il debito col fisco in cinque anni e con una sanzione del 3%”.

Basti pensare che quelli che hanno cartelle pendenti sono 19 milioni”, conclude Leo

(ITALPRESS) – “La tregua fiscale, che non riguarda solo cartelle, intende riequilibrare il rapporto fisco-contribuente. (Quotidiano di Ragusa)

La notizia riportata su altri media

Il futuro è adesso”. Sanità, Giuliano (UGL): “Rischio fine sostenibilità SSN entro il 2050. Mancano medici, infermieri, operatori sociosanitari, tecnici, riabilitatori e così a pagarne le spese sono i cittadini troppe volte rassegnati a rinunciare all’assistenza. (Sardegna Reporter)

L'obiettivo, ha aggiunto, è quello di "una revisione strutturale del sistema impositivo" e in particolare dell'Irpef, le cui aliquote "non rispettano la progressività"."È ora della tregua fiscale. "Il governo lavora nella prospettiva di ridurre le tasse e lo faremo gradualmente nel corso della legislatura". (ilmessaggero.it)

Per il numero due di via XX settembre, poi, il direttore dell'Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini "è persona di buonsenso" e, poiché occorre recuperare quel buon rapporto fra fisco e contribuenti, "una delle cose che mi preme fare è riunire tutti i direttori regionali dell'Agenzia delle Entrate, con Ruffini", lanciando un messaggio che vada in questa direzione: "Ho fiducia in voi e nei contribuenti, se ci sono situazioni patologiche dobbiamo colpire senza pietà", ma, conclude Leo, "dobbiamo ascoltare i professionisti e avviare" in campo fiscale "un approccio diverso". (La Sicilia)

Sotto questa voce nella manovra, ma solo negli anni successivi, secondo valutazioni in corso. - afferma -In ogni caso, la tregua fiscale, che non riguarda solo cartelle, intende riequilibrare il rapporto fisco-contribuente. (La Sicilia)

Stiamo uscendo da una fase emergenziale, abbiamo aumentato i crediti d’imposta e corretto la norma sugli extra profitti, iniziamo a tracciare le basi di un nuovo fisco, tregua normativa in primis. (Today.it)

Ci sono tanti contribuenti che nei modelli di denuncia dei redditi tra il 2019 e il 2021 hanno dichiarato tutto, ma poi non sono riusciti a versare le imposte dovute. Prima delle cartelle, partiamo dalle dichiarazioni. (Gazzetta di Parma)