Buca al compleanno della figlia, lo sfogo della mamma sul web: “La mia bambina umiliata”
“Non hai pianto, sempre col sorriso sulle labbra e un occhio alla porta con la speranza che qualcuno arrivasse. Ho avuto la conferma della piccola grande forte coraggiosa donna che sei”. Sono le parole di Stefania rivolte alla figlia di 5 anni che ha vissuto il peggior compleanno possibile: nessuno dei suoi amichetti invitati a festeggiarla si è infatti presentato. Il messaggio sui social di una mamma di Macchie, località a Castiglione del lago, in provincia di Perugia, è straziante, tanto da commuovere e allo stesso tempo indignare la comunità umbra e non solo. (altovicentinonline.it)
Ne parlano anche altri giornali
Giulia (nome di fantasia), bambina che frequenta la scuola materna, voleva far festa per il suo quinto compleanno con tanti amichetti e, con l’aiuto della famiglia, ha distribuito oltre 30 inviti. Peccato che nessuno si sia presentato all’appuntamento che è stato organizzato a Cortona (Arezzo). (Virgilio Notizie)
La bimba lasciata sola dai compagni alla festa di compleanno. Il padre: “Sono almeno 30 anni che la scuola non funziona più, le riforme si susseguono, ma non riescono a restituirle il ruolo di una volta” Di (Orizzonte Scuola)
Sui social da giorni proseguono ancora i commenti sulla vicenda, riportata già dalla Nazione e anche da altre testate fra cui Messaggero e Corriere Fiorentino. Colpisce il dispiacere della bimba e dei familiari, che abitano a Castiglione del Lago (Perugia), sul Trasimeno, dove la bimba frequenta l'asilo e dove il Comune sta ipotizzando di organizzare una festa riparatoria. (Il Messaggero Veneto)
La vicenda arriva da Macchie, frazione di Castiglione del Lago, in provincia di Perugia, dove Bianca frequenta l’ultimo anno della scuola materna. (la Repubblica)
“Non auguro a nessuno – ha scritto la donna, rivolta alla figlia – di ritrovarsi nella tua stessa situazione, è stato vergognoso ed umiliante. (Tecnica della Scuola)
La protagonista è una bambina di cinque anni, il luogo è un locale con sala giochi a Camucia di Cortona , in... Un pomeriggio triste, di quelli che un genitore non vorrebbe vivere. (Virgilio)