Città unica, verso una sberla memorabile per la Regione
Una sberla in pieno viso per la città unica disegnata dalla Regione. Un progetto fortemente voluto dal decimo piano della Cittadella, dalla maggior parte dei consiglieri regionali di maggioranza e dal senatore Occhiuto. Vince con ogni probabilità il “no” al referendum per l’avvio delle procedure e vince con una percentuale che dovrebbe non discostarsi molto dal 60% su scala ovviamente intercomunale. (Il Fatto di Calabria)
Se ne è parlato anche su altri media
Khvicha Kvaratskhelia torna protagonista. Il gioiello georgiano, nell’ultima sfida contro il Torino, ha servito l’ennesimo assist vincente per McTominay, rispondendo così sul campo alle critiche ricevute dopo la gara con la Roma, come sottolineato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport. (Napolipiu.com)
I numeri finali dicono che a Cosenza e si sono stati il 69,48% e no il 29,45. 10652 votanti a Rende, 10655 votanti a Cosenza e 3657 votanti a Castrolibero hanno detto ampiamente no al progetto incardinato dal centrodestra regionale. (LaC news24)
COSENZA – Ancora bassa la partecipazione al referendum consultivo regionale per l’istituzione della “Città unica” di Cosenza, che comprenda anche Rende e Castrolibero. Alle 19 hanno votato 16.474 elettori sui 95.965 aventi diritto, in tutti e tre i centri interessati dalla consultazione. (Quotidiano online)
Un dato ovviamente non omogeneo, ma a macchia di leopardo. I dati dell'affluenza alla consultazione referendaria si fermano al 26% pari a 24.964 votanti sui 95.965 aventi diritto . (LaC news24)
Il No e l’astensione bocciano la fusione della cricca trasversale cosentina L’astensione dí Cosenza, che è solita votare con alte percentuali, è il segnale chiaro della bocciatura ad un progetto vuoto, a scatola chiusa, imposto dall’alto e soprattutto sponsorizzato da tutta la politica cosentina, nessuno escluso. (Iacchite)
Minuto per la lettura Seggi aperti dalle ore 8 alle ore 21 a Cosenza, Rende e Castrolibero per il referendum consultivo sulla fusione. Le operazioni di scrutinio inizieranno subito dopo la chiusura dei seggi. (Quotidiano del Sud)