Samsung Galaxy Ring finalmente in Italia: ecco tutti i dettagli
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Samsung ha annunciato la disponibilità di Galaxy Ring anche in Italia. Lo abbiamo visto in anteprima alla Samsung Home di Milano. Insieme ai nuovi smartphone e tablet della gamma Galaxy, Samsung ha finalmente annunciato la disponibilità sul mercato italiano dell'atteso Samsung Galaxy Ring, l'anello smart che offre un'alternativa indossabile ai più ingombranti smartwatch e band. Galaxy Ring promette di offrire un'esperienza completa e personalizzata grazie alle funzionalità AI e all'integrazione con l'ecosistema di Samsung Healt. (Multiplayer.it)
Ne parlano anche altre testate
Galaxy Ring è finalmente arrivato in Italia. Dopo essere stato mostrato per la prima volta a margine dell'evento di presentazione dei Galaxy S24, l'anello smart di Samsung può da oggi essere acquistato. (Corriere della Sera)
Samsung lancia Galaxy Ring anche in Italia: ecco prezzo e funzionalità dell’anello intelligente, disponibile da oggi 25 settembre 2024. Un dispositivo che promette di rivoluzionare il monitoraggio della salute, e di farlo con stile. (Tech Princess)
Innovazione al servizio del benessere Il Galaxy Ring non è un semplice dispositivo per il monitoraggio della salute, ma un vero e proprio assistente quotidiano in grado di raccogliere e interpretare dati vitali per il benessere. (Milano Finanza)
Fin dai primi sviluppi nel settore degli smart ring, molti appassionati hanno atteso con impazienza una soluzione firmata Samsung per il monitoraggio dei parametri vitali attraverso un dispositivo tecnologico da indossare come un vero e proprio anello. (Tom's Hardware Italia)
Da oggi è possibile acquistare anche in Italia l’innovativo Samsung Galaxy Ring, l’anello intelligente che sarà il tuo nuovo compagno per prenderti cura del tuo benessere con informazioni dettagliate e strumenti avanzati per la propria salute. (Telefonino.net)
Gli smart ring stanno vivendo un momento importante. Dalla finale di Euro 2024 alle Olimpiadi di Parigi, è bastato guardare con attenzione per vederli sulle dita di moltissimi atleti di rilievo. (GQ Italia)