Il garante frena lo sciopero, "Solo 4 ore per i trasporti"
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Il Garante degli scioperi, intervenendo sulla mobilitazione indetta da Cgil e Uil, ha chiesto di ridurre a quattro ore la durata dello sciopero generale del 29 novembre, limitatamente ai settori del trasporto passeggeri. La Commissione di garanzia sugli scioperi ha infatti comunicato al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti che esiste il fondato pericolo di un pregiudizio grave e imminente ai diritti della persona costituzionalmente tutelati. Anche quest'anno, dunque, il garante degli scioperi offre a Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, l'assist per fermare la mobilitazione organizzata contro il governo da Cgil e Uil, o almeno per ridurne significativamente la portata.
Ieri, la Commissione di garanzia ha trasmesso al governo la decisione, sottolineando come la riduzione della durata dello sciopero sia necessaria per evitare disagi eccessivi ai cittadini. PierPaolo Bombardieri, segretario generale della Uil, ha dichiarato che venerdì sarà in piazza con la Cgil per dare voce a chi soffre. Quest'anno, a differenza del 2023, quando la protesta fu divisa su varie giornate, si è deciso di organizzare una giornata unica di manifestazioni in tutte le regioni. La richiesta di partecipazione dai territori è stata molto forte, e una manifestazione sola a Roma non avrebbe consentito di soddisfare tale richiesta.
In Toscana, dove sono aperte 71 crisi aziendali, i sindacati si preparano allo sciopero generale con una manifestazione regionale a Firenze. Il ritrovo è previsto alle 9:30 in piazza Santa Maria Novella, con un corteo che si snoderà lungo l'Arno fino a piazza Poggi. Gli organizzatori prevedono una partecipazione numerosa, colorata e rumorosa, con l'obiettivo di superare le 50.000 presenze dell'autunno 2023. Lo sciopero, inizialmente previsto per otto ore, sarà dunque ridotto a quattro ore per i settori del trasporto passeggeri, come richiesto dal Garante degli scioperi.