Totti a Mosca: l'appello accorato per il Pupone e le polemiche "che brutta fine"
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L’immagine di Francesco Totti su un maxi schermo in Russia sta facendo il giro del web, rimbalzando da una parte all’altra dei social. L’ex capitano della Roma è finito nella bufera in queste ore perché il prossimo 8 aprile dovrebbe essere a Mosca, per prendere parte all’International Rb award. Il condizionale è doveroso, visto che in tanti stanno chiedendo al ‘Pupone’ un dietrofront, considerando il fatto che la tensione internazionale è ancora alle stelle per via del conflitto con l’Ucraina. (Everyeye Lifestyle)
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Ansa (Avvenire)
Cosa ci fa Totti sui giganteschi cartelloni di Mosca sotto la scritta “Arriva l’imperatore nella terza Roma”? La risposta è una miscela di stupore e imbarazzo. Perché stavolta Francesco Totti, già bersagliato dalle polemiche per la battaglia legale con Ilary Blasi e la sua immagine sempre più appannata, sembra aver deciso di calpestare definitivamente la propria dignità. (LaC news24)
Chissà cos’avrà pensato il buon Totti nel vedere i cartelloni pubblicitari con la sua gigantografia e lo slogan in cirillico «l’Imperatore sta arrivando nella terza Roma». (Corriere della Sera)

Tanti, tantissimi, i commenti critici sotto i suoi ultimi post su Instagram, che lo accusano di supportare, con la sua partecipazione all'evento del Premio internazionale RB, «un Paese terrorista» «che sta uccidendo civili in Ucraina». (Corriere del Ticino)
Leggi tutta la notizia Forse, chissà. (Virgilio)
Il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, intervenuto ai microfoni di Rai Radio 1 durante il programma Un giorno da Pecora, ha ridimensionato le polemiche legate alla sua partecipazione all’International RB Award, sostenendo che la vicenda non possa essere interpretata come un caso politico. (ForzaRoma.info)