Libano-Israele, un cessate il fuoco che fa bene a entrambi
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Libano-Israele, un cessate il fuoco che fa bene a entrambi 27/11/2024 | Pietro Batacchi e Sara Taranto È entrato il vigore il cessate il fuco tra le Israele e Libano, ovvero Hezbollah. Alla fine, dopo un paio di settimane di trattative serrate, e le forti pressioni dell'Amministrazione Biden, le 2 parti lo hanno accettato di buon grado. Per Hezbollah ha trattato il vecchio Nabih Berri, speaker del Parlamento e leader di Amal, l’altro partito sciita libanese, visto che ancora ieri Israele stava dando la caccia a Naim Qassem, nuovo Segretario Generale di Hezbollah, con durissimi attacchi aerei nel cuore di Beirut (RID)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Alle 3 ora italiana (le 4 ora locale, ndr) è entrato in vigore il cessate il fuoco in Libano, dopo due mesi di guerra tra l'esercito di Israele ed Hezbollah. L'intesa era stata annunciata poche ore prima da Benyamin Netanyahu, dopo che era stato dato il via libera alla proposta degli Stati Uniti. (Sky Tg24 )
– “L’annuncio del cessate il fuoco” in Libano “è sviluppo molto importante e positivo, è un punto di partenza e non di arrivo, dobbiamo cogliere questa opportunità, lavorare ora con convinzione a una stabilizzazione a lungo termine del confine israelo-libanese che permetta a tutti gli sfollati, sia israeliani sia libanesi, di tornare alle proprie case in sicurezza”. (Agenzia askanews)
Sembra una svolta del conflitto israeliano, ma a dare una risposta certa saranno soprattutto le prossime ore e i prossimi giorni: il cessate il fuoco siglato da Israele riguardo all’operazione che lo vede impegnato sul fronte Sud libanese è formalmente in vigore, ma fino all’ultimo momento i militari delle Idf e i combattenti di Hezbollah si sono scambiati colpi a vicenda. (Il Fatto Quotidiano)
L'UNICEF è pronto a sostenere i primi sforzi di recupero, fornendo risorse e competenze per ricostruire i sistemi idrici, l'assistenza sanitaria di base, le scuole e altri servizi su cui i bambini fanno affidamento. (UNICEF Italia)
Migliaia di persone, con i materassi legati sopra le loro auto, si dirigono verso sud (LAPRESSE)
"L'esercito nel Sud si ridisporrà ulteriormente man mano che il nemico israeliano si allontanerà dalle zone", ha dichiarato il ministro della Difesa libanese Maurice Sleem, parlando a Beirut dopo l'entrata in vigore della tregua tra Israele e Hezbollah, aggiungendo che l'esercito accompagnerà i cittadini che rientrano a Sud nelle loro case e garantirà la loro sicurezza. (QUOTIDIANO NAZIONALE)