Domino del terrore, da Hamas agli Houthi: la crisi degli scherani indebolisce l’Iran

Approfondimenti:
Guerra tra Gaza e Israele

– Come in un domino del terrore, il momento di crisi attraversato dell’Iran sta provocando un indebolimento dei proxy che, fino ad ora, avevano portato avanti azioni ostili contro Israele e impensierito l’Occidente su più livelli. Hamas, Hezbollah, gli Houthi. Organizzazioni paramilitari, terroriste, diverse fra di loro per struttura e collocazione all’interno dell’Islam, e con un diverso grado di autonomia dall’Iran. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian ha cominciato a tessere la tela: arrivato ieri in Qatar per una visita di due giorni, ufficialmente per sottoscrivere accordi bilaterali di vario genere, il capo del governo della Repubblica islamica ha incontrato Khalil a… La consideriamo una responsabilità”. (L'HuffPost)

Tale visione deriva dall’eccessiva enfasi posta da esperti e analisti sulla dimensione geopolitica delle crisi internazionali e sulla rivalità tra medie e grandi potenze. (ISPI)

Il conto alla rovescia per l’attacco di Israele all’Iran, la Pontida sovranista (e anti Tajani), l’addio a Sammy Basso

Oggi è il primo 7 ottobre dopo «il» 7 Ottobre, quello con la maiuscola delle tragedie incancellabili della Storia. Quello della mattanza di Hamas, dei 1.200 morti e degli oltre 250 ostaggi, metà dei quali morti anche loro o ancora prigionieri. (Corriere della Sera)

Chi vince e chi perde in Medio Oriente? «Perde senza dubbio l’Iran, almeno per ora», risponde Gilles Kepel. Lo storico e politologo francese riflette sullo sconvolgimento negli equilibri regionali. Il motivo? «Il regime degli ayatollah aveva inizialmente creato Hezbollah come un baluardo per proteggere i suoi siti nucleari da un eventuale attacco americano. (Corriere della Sera)