Scandalo referti. Marsala, nove mesi di attesa per scoprire di avere un cancro
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/03/2025 08:20:00 Si allunga l'elenco di casi, scandalosi, di pazienti della provincia di Trapani che hanno dovuto attendere mesi e mesi per avere l'esito di un esame istologico. Mesi di attesa, per poi scoprire di avere un cancro. A Marsala, una donna di 79 anni ha dovuto attendere nove mesi per ricevere il referto di un esame istologico che ha rivelato una diagnosi drammatica: carcinoma uroteliale non papillare ad alto grado, con infiltrazione alla vescica e metastasi. (Tp24)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La vicenda dei ritardi nei referti all'Asp di Trapani è emersa dopo il caso dell'insegnante di Mazara del Vallo, Maria Cristina Gallo, 56 anni, che ha dovuto attendere 8 mesi l'esito dell'esame istologico disposto dopo l'asportazione di una neoformazione all'utero. (Today.it)
A distanza di qualche ora dalla proposta in sette punti per affrontare l’emergenza dei referti arretrati, accolta con diffidenza dal presidente Schifani (“Forse era meglio metterli in atto prima”), la commissione ispettiva dell’assessorato alla Salute ha mosso – nei confronti dell’Asp di Trapani – sette contestazioni da cui emerge, fra l’altro, “un evidente sottodimensionamento dei carichi di lavoro”. (Buttanissima Sicilia)
“Non sono bastati gli istologici consegnati con mesi di ritardo che hanno compromesso le cure per centinaia di cittadini, nemmeno i morti sono bastati. Ancora una volta il presidente della Regione Schifani metterà i giochini politici, gli equilibri della maggioranza davanti alla salute dei siciliani. (Tp24)
Non basteranno le sue dimissioni a risolvere i... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Ed è una verità tragica, non è mala sanità ma è tragisanità, perché è stato allungato un tempo per la diagnosi e cura e questo non doveva accadere". Dopo che si è insistito nel pretendere la verità, si è arrivati a un'ispezione regionale e una ministeriale ancora in corso. (Civonline)
Lo scandalo scoppia in silenzio, come sempre accade in Sicilia, dove l’ossimoro è regola. Con l’unica voce di una insegnante 56enne di Mazara del Vallo, malata di cancro, che i primi di marzo fa un esposto alla Procura della Repubblica segnalando di aver dovuto attendere 8 mesi l'esito dell'esame istologico dopo un intervento all'utero. (Panorama)