On. Nevi: sullo ius scholae Forza Italia mantiene le idee di Silvio Berlusconi. Non è svolta a sinistra”

Approfondimenti:
Ponte sullo Stretto Migranti

Quella di Forza Italia non è una “svolta a sinistra. Noi abbiamo le nostre proposte e quando le riteniamo giuste ed equilibrate non ci preoccupiamo di chi le condivide e chi non le condivide. Cerchiamo di essere coerenti con la nostra impostazione liberale e con le idee, i valori, i progetti per l’Italia affinati negli anni con il presidente Berlusconi”. Lo ha sostenuto l’on. Raffaele Nevi, portavoce di Forza Italia, in una intervista al Quotidiano del Sud. (Terni in rete)

Su altre fonti

Il dato politico mi sembra di rilievo». All’interno di questa maggioranza di destra ci sono moderati con cui ci si può confrontare con ragionevolezza e mettendo da parte le ideologie. (La Stampa)

ROMA — La legge sulla cittadinanza non è una priorità politica per il governo di centrodestra: ecco la linea dettata informalmente in queste ore da Giorgia Meloni ai suoi fedelissimi. Cosa significhi una frase del genere, e che effetti possa avere, è facile intuirlo osservando l’atteggiamento dei Fratelli d’Italia: tacciono imbarazzati, non si espongono, prendono tempo o parlano d’altro. (la Repubblica)

Chi nasce in Italia è italiano. "La nostra proposta è lo ius soli. (L'HuffPost)

Nati in Italia ma stranieri, la realtà è più avanti. Il rilancio di FI e gli alleati

Dopo l'apertura di Forza Italia a una riforma della cittadinanza che si basi sullo Ius Scholae, la maggioranza si spacca e dal Pd partono gli appelli al partito di Tajani: "Ora votiamola in Parlamento". (Fanpage.it)

Si gioca tutta intorno allo ius scholae la possibilità di riformare la legge sull’acquisizione della cittadinanza italiana. E di trovare un terreno di dialogo tra le forze di opposizione e una parte della maggioranza. (La Stampa)

Nelle scuole, nei campi sportivi e nei luoghi di aggregazione è ormai abitudine incontrare gruppi di ragazzi misti, italiani con stranieri. La qualifica di stranieri è dovuta all’origine: figli di immigrati ma spesso nati nel nostro Paese. (L'Eco di Bergamo)