MFE-Mediaset, Prosiebensat cede Verivox: operazione da oltre 230 milioni
Dopo vari tentativi, la strategia di MFE-Mediaset di cedere gli asset ritenuti non strategici della controllata tedesca Prosiebensat. Infatti, come riporta l’edizione odierna de Il Sole 24 Ore, si è conclusa l’operazione di cessione di Verivox, piattaforma di comparazione, al gruppo italiano Moltiply per un’operazione da 231,5 milioni di euro. Cifra che sarà utilizzata, come da strategia approvata da Mediaset, per ripianare parte del debito Prosiebensat. (Calcio e Finanza)
Su altri media
Moltiply acquisisce la tedesca Verivox. ha creato una NewCo e stretto un accordo vincolante con alcune società controllate da ProSiebenSat.1 Media SE per acquisire l’intero capitale di Verivox, che opera nella comparazione e intermediazione online sul mercato tedesco, e le rispettive controllate. (AziendaBanca)
MFE ProSiebenSat.1 (LA STAMPA Finanza)
Il prezzo complessivo pattuito per l'operazione è di 231,5 milioni in termini di equity value. (SoldiOnline.it)
Potrebbe infatti trovare spazio anche la possibile offerta per Prosiebensat nel cda di Mfe, convocato per oggi mercoledì 26 marzo. Come riportato da Reuters, il gruppo guidato dal ceo Pier Silvio Berlusconi, che detiene il 29,99% della media company tedesca, nella riunione già calendarizzata potrebbe discutere anche delle strade da perseguire (le ipotesi allo studio sarebbero due) per muovere un’offerta sulla società bavarese. (Milano Finanza)
Le azioni di MediaForEurope (MFE) registrano un calo significativo a Piazza Affari. In particolare, il titolo MFE B segna una flessione del 3,98%, evidenziando una performance settimanale più debole rispetto all'indice FTSE Italia Mid Cap. (Il Giornale d'Italia)
Lo rende noto il Biscione al termine della riunione odierna del suo Cda, aggiungendo che prevede di offrire un corrispettivo pari alla media ponderata per i volumi degli ultimi 3 mesi del titolo Prosieben, "che corrisponde al corrispettivo d'offerta minimo per legge", un valore che potrebbe essere attorno ai 5,7 euro, contro una chiusura odierna a 6,5 euro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)