Ponte Stretto, si scalda il fronte del no: «Produrrà danni»
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S’infiamma la protesta contro il Ponte sullo Stretto, l’opera su cui ha scommesso il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini, dopo il via libera della commissione tecnica del Ministero dell’Ambiente con la prescrizione di rispettare le «condizioni ambientali prescritte». Il ponte «produrrà dei danni e lo sta già facendo a chi vive in quelle case. È un momento molto delicato, c’è ansia, preoccupazione per noi che viviamo nelle aree che verranno espropriate. (Giornale di Sicilia)
La notizia riportata su altri media
Una spesa complessiva di circa 1,2 miliardi è invece costituita dalla costruzione di opere non funzionali al Ponte ma complementari, tra le quali le tre Stazioni della nuova metropolitana di Messina e il Centro direzionale in Calabria, oltre alle opere di mitigazione ambientale». (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)
L’ultima sul ponte sullo Stretto? Che costerà ancora di più. Incassato il primo via libera dal ministero dell’Ambiente, il progetto ottiene in manovra di bilancio un aumento di risorse di tre miliardi: da 11,6 a 14,7 miliardi. (Collettiva.it)
Ha reiterato i vincoli di esproprio, dopo 10 anni, senza preoccuparsi di … (Il Fatto Quotidiano)
Il sindaco Basile chiede che vengano realizzate prima della grande opera. Ecco di quanto è cresciuta la stima dei costi della costruzione del Ponte. (Messina)
VIl comitato no Ponte Capo Peloro ha manifestato a Piazza Montecitorio esprimendo il proprio dissenso al progetto Ponte sullo Stretto. "Il Ponte e' inutile, ma anche devastante perche' c'e' una riserva naturale che e' una meraviglia e rischia di avere un danno inestimabile. (Tiscali Notizie)
“Lo stato d’animo è difficilissimo da descrivere, bisognerebbe viverlo”. Così Rossella Bulsei, presidente del comitato ‘Ti tengo stretto’ di Villa San Giovanni, comune della città metropolitana di Reggio Calabria, che raccoglie gli espropriati secondo il progetto di realizzazione del Ponte sullo Stretto. (LAPRESSE)