Microsoft Gaming è 'in crisi' e la maggior parte del mercato 'non vuole un Game Pass', dice un report
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È chiaro che il mercato videoludico desidera ardentemente un sistema di distribuzione in stile Netflix, giusto? Non tutti la pensano così, in realtà. La compagnia di analisi Macquarie Science and Technology Fund afferma infatti che "la maggior parte del mercato dei giochi non vuole un game pass". I servizi in abbonamento nel mondo videoludico sono abbastanza la norma oramai. Sony PlayStation ha PS Plus - che a vari livelli propone giochi, tra selezioni mensili e cataloghi in regolare ampliamento -, Nintendo ha Switch Online - che punta in particolar modo sul retrogaming ma include anche espansioni di giochi famosi - e infine Microsoft ha Xbox Game Pass, che dispone di un paio di cataloghi (tra base e Ultimate) che permettono di giocare a tanti videogiochi, compresi titoli pubblicati al lancio. (Multiplayer.it)
La notizia riportata su altri giornali
Microsoft non avrebbe subito contraccolpi in borsa per i risultati negativi, grazie agli investimenti e alla crescita nel settore delle intelligenze artificiali generative, a cui gli investitori sono decisamente più interessati che ai videogiochi, almeno in questo momento storico. (Multiplayer.it)
Il futuro dei servizi di abbonamento ai videogiochi è sempre più incerto, e a farne le spese potrebbero essere quelle aziende che hanno investito senza riserve in questa strada. (Spaziogames.it)
Con l'avvicinarsi del prossimo rapporto finanziario di Microsoft, che verrà pubblicato alla fine del mese, emergono le preoccupazioni in merito al contributo di Call of Duty rispetto ai numeri di Xbox. (Multiplayer.it)
Un portavoce di Microsoft e Activision Blizzard ha negato alcune delle informazioni riportate in un report di The Information, che dipingeva l'acquisizione della seconda come deludente per i numeri di Xbox. (Multiplayer.it)
Microsoft ha smentito le affermazioni secondo cui l'acquisizione di Activision Blizzard non avrebbe portato i risultati sperati per la divisione Xbox. L'azienda di Redmond ha fornito dati che mostrano una crescita costante dei ricavi legati ai contenuti e servizi Xbox negli ultimi quattro trimestri fiscali. (Tom's Hardware Italia)