Sinner, la strategia difensiva sulla pomata e sulle clausole nei contratti di Naldi e Ferrara. Cosa dovrebbe dimostrare la Wada per squalificarlo

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Una multinazionale da 50 milioni di dollari l'anno tra premi, sponsor, introiti dei tornei e i super contratti degli sponsor (Gucci, Rolex, ma anche Alfa Romeo, Intesa Sanpaolo, Fastweb). Inevitabile che Jannik Sinner, il tennista numero uno al mondo, anche per la sua difesa nel caso doping si sia rivolto ai migliori. Perché il ricorso della Wada al Tas, la cassazione dello sport, e la richiesta di uno stop di 1-2 anni, sono una minaccia troppo grande. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

Così in una nota l'International Tennis Integrity Agency in merito al caso Sinner. L'agenzia sottolinea come il processo terminato con l'assoluzione di Sinner si sia svolto, dunque, secondo le linee guida del documento che dal 2003 definisce regole e procedure antidoping, elaborato dalla stessa WADA che si appla contro l'assoluzione di Sinner per assenza totale di dolo o negligenza a seguito della positività al Clostebol. (Tiscali)

La richiesta della WADA per la riapertura del caso clostebol legato a Jannik Sinner ha spinto a parlare anche Stefano Battaglino, tennista azzurro ex numero 760 al mondo squalificato per quattro anni perché risultato positivo alla stessa sostanza durante un torneo in Marocco. (Eurosport IT)

Al centro il contagio alla sostanza contenuta nel Trofodermin che il suo massaggiatore, Giacomo Naldi, usava durante Indians Wells per curarsi una ferita alla mano. (Liberoquotidiano.it)

La Wada grazia 23 nuotatori positivi, ma ricorre contro Sinner: che giustizia è?

Sono giorni molto tesi e non potrebbe essere altrimenti dopo quanto deciso dalla WADA rispetto al caso della doppia positività accidentale al Clostebol di Jannik Sinner. L’Agenzia mondiale dell’antidoping, sulla base del comunicato emesso, intende agire non sul merito, ma sul diritto, ovvero provando a stabilire la responsabilità oggettiva del giocatore, facendo ricadere su di lui un grado di “colpa e/o negligenza“, tutto da dimostrare nel corso del procedimento del TAS. (OA Sport)

Il campione altoatesino torna sulla vicenda doping dopo il successo contro Lehecka a Pechino: "Non è una situazione in cui mi fa piacere trovarmi, è delicata e difficile e anche diversa" Vedi anche Tennis Sinner, Itia: "Processo condotto secondo linee codice antidoping" "Di certo ho passato notti insonni in questo periodo e adesso ancora una volta non sarà facile. (Sport Mediaset)

Lo zelo sarebbe assai lodevole se fosse conforme alla giustizia. Perfino Socrate può venire in aiuto nel pasticciaccio del ricorso della Wada contro l’assoluzione di Sinner nel caso Clostebol. (La Gazzetta dello Sport)