Piantedosi zittisce sinistra e Ong: "Cassazione e migranti, nessuna lettura ideologica"
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Meglio evitare interpretazioni politiche della sentenza della Cassazione sui porti sicuri in Libia. Il ministro degli Interni Matteo Piantedosi richiama "all'ordine" il fondatore di Mediterranea Luca Casarini e la sinistra pro-migranti che ha speculato per giorni su quelle parole. "L’Italia non ha mai coordinato e mai consegnato in Libia migranti raccolti in operazioni di soccorso coordinate o direttamente effettuate dall’Italia - sottolinea il capo del Viminale -. (Liberoquotidiano.it)
La notizia riportata su altre testate
Sono questi i passaggi chiave di una sentenza della Corte di Cassazione destinata a fare giurisprudenza, dato che mette fuorilegge la prassi ormai stabilita e gli accordi internazionali che prevedono sussidi alla Guardia Costiera libica affinché questa freni i flussi migratori. (Open)
Consegnare i migranti salvati in mare alla cosiddetta guardia costiera libica è un reato perché la Libia non è un "porto sicuro". La sentenza della Suprema corte dice che la politica sul Mediterraneo dal 2017 non è solo mortifera: è spazzatura giuridica (left)
Da giorni, le Ong esultano e la sinistra non fa diversamente per la sentenza con la quale la Corte di Cassazione ha reso definitiva la condanna del comandante del rimorchiatore Asso 28 che, nel 2018, recuperò 101 migranti nel Mediterraneo, per poi portarle in Libia e darle in affidamento alla Guardia costiera. (ilGiornale.it)
Così il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, a margine della sigla di un accordo in prefettura a Milano per la gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, a proposito della sentenza della Corte di Cassazione che mette fuorilegge la prassi e gli accordi internazionali che prevedono sussidi alla Guardia Costiera libica affinchè freni i flussi migratori. (Qui News Valdera)
È quanto chiarisce la Quinta sezione della Corte di Cassazione nella sentenza, la numero 4557, con cui hanno reso definitiva la condanna del comandante del rimorchiatore Asso 28 che il 30 luglio del 2018 soccorse 101 persone nel Mediterraneo centrale e li riportò in Libia consegnandoli alle autorità locali. (NT+ Diritto)
Libertà, amore, l’esigenza di prendere sul serio la proposta di vita cristiana non “burocratizzando” il cristianesimo, ma lasciandosi interpellare da una domanda, la stessa che Gesù pone a Pietro sulle rive del lago di Tiberiade dopo la Resurrezione: “mi vuoi bene?” (Corriere di Lamezia)