MotoGP GP d'Australia 2024, sprint race: Martin domina, Bagnaia 4° dietro a Marquez e Bastianini. Jorge a +16 su Pecco
MotoGP, il calendario del 2025: novità Ungheria, si apre in Thailandia Dopo la pole, Jorge Martin continua a dominare in Australia. Lo spagnolo conquista la medaglia d'oro nella sprint race del Gran Premio di Phillip Island, quart'ultimo atto del mondiale 2024 della MotoGP. L'alfiere del team Pramac vince davanti a Jorge Martin e a Enea Bastianini, per la solita tripletta Ducati. Poche storie, in Australia Martinator sembra avere una marcia in più. (Eurosport IT)
Ne parlano anche altre fonti
Non ha fatto una qualifica eccezionale Pecco Bagnaia, che nella prima Sprint della storia a Phillip Island si è trovato a partire dalla quinta casella in griglia. Le cose si mettono bene per lui nella prima fase della gara, dove sembra quasi che possa dar vita a uno dei tanti duelli a distanza con Jorge Martín che solitamente si risolvono con la caduta di uno dei due. (MOW)
IL MOTOMONDIALE IN AUSTRALIA – L’incredibile weekend di Sky si apre con il Motomondiale e il Gran Premio d’Australia, live da Phillip Island. (Digital-Sat News)
… Fabio Di Giannantonio ha perso il quinto posto conquistato nella Sprint MotoGP a Phillip Island. (Corse di Moto)
Il Gran Premio d’Australia lancia Jorge Martin verso il titolo mondiale. Il pilota spagnolo della Pramac Ducati a Phillip Island conquista la pole position e vince la Sprint del sabato mattina. Secondo nella gara breve Marc Marquez (Gresini Ducati), che rimonta dopo una brutta partenza. (News Rimini)
Nella gara breve valida per il quartultimo appuntamento del motomondiale, il leader della classifica taglia per primo il traguardo con il tempo di 19'13"301. A seguire Marc Marquez (+1"520) ed Enea Bastianini (+4"368). (Tuttosport)
Alle sue spalle Marc Marquez sulla Ducati Gresini, a seguire Enea Bastianini sulla Ducati ufficiale. Ai piedi del podio il campione del mondo Francesco Bagnaia, e a chiudere lo strapotere Ducati Franco Morbidelli su Pramac, che prende il posto dell’altra Ducati ma VR46 in mano a Fabio Di Giannantonio, penalizzato e retrocesso al settimo posto. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)