Il nuovo Spalletti, tre aspetti che hanno cambiato l’Italia: ora serve la conferma

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CalcioNapoli1926.it SPORT

"Il nuovo Spalletti in tre aspetti: libertà, Tonali-Ricci e apertura tattica. Ora serve la conferma con Israele che è un’Italia da Mondiale Vincere a Parigi dopo una vita non è un risultato normale. Vincere contro la Francia dopo le ferite di un Europeo disastroso è un segnale che va colto al volo. E’ nata una nuova Italia intorno a un nuovo Spalletti? E’ quello che mi auguro. Spalletti è un grande allenatore che però per rendersi al meglio deve calarsi al cento per cento dentro il “mondo” che lo ospita. (CalcioNapoli1926.it)

Ne parlano anche altri media

In Nations League l’Italia viaggia addirittura a punteggio pieno, Berlino sembra lontana e ora per gli azzurri sembra essere nato un nuovo ciclo, ma intanto è ripartito il CT Ma non potevano giocare così all’Europeo? Magari non lo avremmo vinto, ma ci saremmo divertiti. (DerbyDerbyDerby)

Il noto giornalista Paolo Condò ha parlato a Repubblica della Nazionale rilasciando le seguenti dichiarazioni: "L’Italia di Spalletti è ripartita davvero, e improvvisamente il tempo che ci separa dalle qualificazioni mondiali sembra tanto, buono per riempirlo di ciò che manca senza l’angoscia che sull’argomento ci accompagna dai tempi di Ventura". (CalcioNapoli1926.it)

Tuttosport 6,5: "Seconda prova positiva degli azzurri: avevano tutto da perdere contro Israele, gestiscono bene il match, attaccando al momento giusto. Peccato solo per quel gol. (CalcioNapoli1926.it)

Però ha fatto quel che doveva fare, ed è prima in classifica nel girone della Nations League, davanti a Francia e Belgio. Certo, sarebbe meglio non esaltarsi troppo. (Tiscali)

“Non siamo ancora del tutto fuori dal tunnel di Euro 2024, ma il segnale lanciato in questo inizio di Nations League è importante. Eccoci al futuro con qualche progresso che comunque Spalletti se lo aspetta” (CalcioNapoli24)

L’Italia di Spalletti è ripartita davvero, e improvvisamente il tempo che ci separa dalle qualificazioni mondiali sembra tanto, buono per riempirlo di ciò che manca senza l’angoscia che sull’argomento ci accompagna dai tempi di Ventura. (fcinter1908)