Caso Clostebol. Ricorso Wada, Sinner "Dimostrerò innocenza"

Caso Clostebol. Ricorso Wada, Sinner Dimostrerò innocenza
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La Provincia di Cremona e Crema SPORT

Un fulmine a ciel sereno ha scosso gli appassionati italiani di tennis questa mattina, proprio mentre Jannik Sinner (che già sapeva tutto da un paio di giorni) giocava il secondo turno dell'Atp 500 di Pechino. L'Agenzia mondiale antidoping (Wada) ha presentato ricorso al Tribunale arbitrale internazionale dello sport (Tas) contro l'assoluzione del numero uno del mondo, il quale è stato ritenuto esente da colpa o da negligenza da un tribunale indipendente nominato dall'International Tennis Integrity Agency (Itia), dopo esser risultato positivo al Clostebol a un controllo svolto a Indian Wells il 10 marzo e in un altro test effettuato la settimana successiva. (La Provincia di Cremona e Crema)

Su altre testate

Il comunicato con la decisione è arrivato nella mattinata di sabato. Jannik Sinner andrà a processo davanti al Tribunale di Arbitrato Sportivo di Losanna (Tas), il massimo organo di giustizia dello sport mondiale. (Corriere della Sera)

"La constatazione di 'assenza di colpa o negligenza' non è corretta ai sensi delle norme vigenti": parla la Wada, ma che cosa è nello specifico? (Goal Italia)

L'azzurro ha commentato la notizia in conferenza stampa dopo la vittoria su Roman Safiullin negli ottavi dell'ATP 500 di Pechino. Jannik Sinner ha spiegato così la sua reazione al ricorso dell'agenzia mondiale antidoping contro la sua mancata squalifica per la positività al Clostebol (SuperTennis)

Wada fa appello contro l'assoluzione: Sinner rischia fino a 2 anni di squalifica

"Sono deluso di sapere che la Wada ha scelto di appellarsi al risultato della mia udienza Itia dopo che i giudici indipendenti mi avevano scagionato e ritenuto innocente", si legge. (Il Piccolo)

Secondo la Wada, si legge in un comunicato, "la constatazione di 'assenza di colpa o negligenzà non è corretta ai sensi delle norme applicabili" e pertanto "chiede un periodo di squalifica compreso tra uno e due anni - conclude l'agenzia antidoping mondiale - La Wada non chiede la squalifica di alcun risultato, salvo quella già imposta dal tribunale in primo grado. (il Giornale)

Due sciatori di fondo norvegesi furono penalizzati: squalifiche dal CAS, l'ente che valuterà il ricorso afp Ci sono due precedenti che, spulciando nel passato, possono preoccupare Sinner dopo il ricorso della WADA. (Sport Mediaset)