Stop al lavoro nelle ore calde delle giornata

Entrerà in vigore lunedì 5 agosto l'ordinanza per garantire la sicurezza sul lavoro nelle ore calde della giornata. Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore alla Sanità, Federico Riboldi, hanno firmato l’ordinanza per garantire la sicurezza sul lavoro per i lavoratori subordinati e autonomi, nonché i soggetti ad essi equiparati, del settore agricolo, florovivaistico e nei cantieri edili ed affini, impegnati in attività classificabili come “attività fisica intensa” o altre attività equiparabili, in condizioni di prolungata esposizione diretta ai raggi solari, nelle giornate particolarmente calde, e dove non sia possibile introdurre misure di riduzione del rischio. (Prima Biella)

Ne parlano anche altre testate

Regione Liguria ha emanato un'ordinanza con la quale si impone il divieto, nel caso di riscontrino particolari condizioni climatiche, di lavorare tra le 12.30 e le 16.00 , su tutto il territorio della... (Virgilio)

Sono interessati dal provvedimento i lavoratori subordinati e autonomi dei settori agricolo, florovivaistico e nei cantieri edili ed simili, impegnati in attività classificabili come “attività fisica intensa”, in condizioni di prolungata esposizione diretta ai raggi solari, nelle giornate particolarmente calde, e dove non sia possibile introdurre misure di riduzione del rischio. (TorinOggi.it)

C’è poi comunque la possibilità di richiedere la cassa integrazione con la causale caldo. (Adnkronos) – Stop al lavoro per caldo, dalle 12.30 alle 16, in alcuni settori come l’edilizia, l’agricoltura e il florovivaismo. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Lo ha deciso Regione Liguria con un'ordinanza emanata oggi come ha spiegato il presidente facente funzioni Piana."La Liguria, come gran parte del territorio nazionale - ha spiegato - è interessata da una eccezionale ondata di caldo, con elevate temperature e alto tasso di umidità, condizioni che rendono rischioso lo svolgimento delle attività lavorative che si svolgono prevalentemente all'aperto". (Telenord.it)

Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore alla Sanità, Federico Riboldi, hanno firmato l’ordinanza per garantire la sicurezza sul lavoro, per i lavoratori subordinati e autonomi, nonché i soggetti ad essi equiparati, del settore agricolo, florovivaistico e nei cantieri edili ed affini, impegnati in attività classificabili come “attività fisica intensa” o altre attività equiparabili, in condizioni di prolungata esposizione diretta ai raggi solari, nelle giornate particolarmente calde, e dove non sia possibile introdurre misure di riduzione del rischio. (La Nuova Provincia - Asti)

La Camera del Lavoro chiede un provvedimento sulla scia di quello emesso dalla regione Lazio a fine giugno che va a mette… (La Nuova Venezia)