Luca Abete smaschera un uomo che si finge giornalista Rai: da 600 a 1.500 euro in contanti in cambio di un millantato spot pubblicitario sulla tv di Stato

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L’inviato di “Striscia la notizia”, Luca Abete, ha smascherato a Napoli un sistema incredibile. Un uomo che si fingeva giornalista di programmi Rai, avrebbe incassato compensi da alcuni titolari di attività commerciali in cambio di millantati spot pubblicitari sulla tv di Stato. L’uomo avrebbe chiesto dai 600 ai 1.500 euro in contanti ai “committenti”. Naturalmente questi spot non sono mai andati in onda sui canali Rai, ma solo sui profili social dello pseudo inviato. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

I video per cui l’uomo si faceva pagare non venivano mai trasmessi sulla Rai, ma erano pubblicati solo sui suoi profili social. Soldi in cambio di servizi giornalistici fasulli. È stato l’inviato di “Striscia la Notizia”, Luca Abete, a smascherare un uomo di Napoli che fingeva di lavorare per la Rai, truffando alcuni commercianti. (StatoQuotidiano.it)

Questa volta non c'entrano le cure alternative e nemmeno una promessa di tanti soldi facili. L'uomo fingeva di lavorare per dei programmi Rai e incassava compensi da alcuni titolari di attività commerciali in cambio di fantasiosi spot pubblicitari sulla tv di Viale Mazzini. (Liberoquotidiano.it)

Il canone RAI è un’imposta che va versata da parte di coloro che detengono apparecchi televisivi preposti alla ricezione dei programmi televisivi. Dal 2016, la tassa viene addebitata direttamente sulla bolletta dell’utenza elettrica. (InformazioneOggi.it)

Nel servizio andato in onda ieri sera a Striscia la notizia Luca Abete ha smascherato a Napoli un uomo che si spacciava per giornalista di programmi Rai, e che avrebbe incassato compensi da alcuni... (Virgilio)

Colpo grosso quello messo a segno dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Taranto nei pressi di un ufficio postale della città. Alle 13 circa, durate l’espletamento di un servizio mirato al contrasto dei reati predatori e delle truffe in danno di persone anziane, i militari notano un’autovettura fermarsi in doppia fila. (Tarantini Time Quotidiano)