Conte rivoluziona il Napoli: prove di cambio modulo. La nuova strategia

Antonio Conte prepara una rivoluzione tattica per il Napoli. Dal 3-4-2-1 di Verona a un nuovo assetto per Cagliari. I nuovi acquisti offrono nuove possibilità. Il Napoli di Antonio Conte si prepara a una metamorfosi tattica, come riportato dalla Gazzetta dello Sport. Il quotidiano descrive il cambiamento in atto: “Quand’è cominciata, a Verona, era una squadra: ma ora, e non è mica sfilata via un’era geologica, ne sta diventando già un’altra”. (Napolipiu.com)

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Il ct degli Azzurri, Luciano Spalletti, ha optato per un sistema di gioco inedito con protagonista Lorenzo Pellegrini. Nella formazione transalpina, invece, il neo acquisto della Roma, Manu Koné, partirà dalla panchina. (ForzaRoma.info)

La risposta dell’Italia arriva al 7’: occasionissima per Frattesi che nell’area piccola colpisce di testa, ma la palla si infrange sulla traversa della porta transalpina. L’Italia di Luciano Spalletti brilla all’esordio in Nations League, battendo 3-1 la Francia al Parco dei Principi di Parigi. (L'Unione Sarda.it)

" reazione, grande forza. Hanno fatto la partita che dovevano fare, doppiamente bravi anche per questo. C'è sempre la possibilità di fare meglio, quello che era importante era stare dentro da squadra. La tensione era alta, questi errori possono portarti alla follia, ma noi abbiamo reagito alla grande. (Fantacalcio ®)

Gli azzurri sono andati sotto già dopo 14 secondi. È stato il gol più veloce preso dagli azzurri in una gara ufficiale. (Corriere della Sera)

Amici di 'PianetaMilan.it', benvenuti al 'Parc des Princes' di Parigi dove oggi, alle ore 20:45, andrà in scena Francia-Italia, partita di esordio degli azzurri nella UEFA Nations League 2024/2025. Restate con noi per il LIVE testuale della sfida dei ragazzi di Luciano Spalletti contro i transalpini di Didier Deschamps! +++ PROLOGO +++ (Pianeta Milan)

Quella fatta con l’Italia è un impresa quella che avete fatto, mi sembra anche troppo… No, troppo non è mai, nel senso che c’è sempre la possibilità di fare qualche cosa di meglio, per cui quello che era importante era stare in campo da squadra, al di là dell’infortunio, perché poi c’è talmente tanta tensione che una qualsiasi situazione di una qualsiasi partita ti può ridurre alla follia, perché funziona così nel nostro calcio, però poi è doppiamente forza mentale, perché le cose che ti accadono spesso vengono sempre dalla tua testa, di quello che hai timore, di quello che pensi di non poter raggiungere, allora le difficoltà maggiori vanno messe apposto dentro noi stessi. (Terzo Tempo Napoli)