Mo: al-Jazeera, 'in 24 ore 143 morti a Gaza e 77 in Libano'

Approfondimenti:
Guerra tra Gaza e Israele

Almeno 143 persone sono rimaste uccise ieri in raid israeliani nella Striscia di Gaza, 132 delle quali nel nord dell'enclave palestinese. Lo riferisce la tv satellitare al-Jazeera che cita fonti mediche all'indomani dell'operazione a Beit Lahiya. L'emittente riporta anche di almeno 77 morti in Libano (Civonline)

Ne parlano anche altri media

Di Euronews Sale a oltre 100 il bilancio delle vittime nel massiccio attacco, sferrato da Israele nel nord di Gaza. Durante l'offensiva è stato centrato un edificio residenziale di cinque piani che ospitava circa 200 sfollati a Beit Lahiya (Euronews Italiano)

I principi di proporzionalità e protezione dei civili continuano a essere brutalmente ignorati. Roma, 30 ott. (Agenzia askanews)

Guerra in Medio Oriente Il capo della Cia Bill Burns ha discusso una nuova formulazione per un cessate il fuoco a Gaza e un accordo sul rilascio degli ostaggi in un incontro tenutosi domenica con le controparti israeliane e qatariote: una pausa di 28 giorni nei combattimenti, con Hamas che rilascia circa 8 ostaggi e Israele che rilascia decine di prigionieri palestinesi, secondo tre funzionari israeliani. (ilmessaggero.it)

Strage a Gaza. Razzo Hezbollah su Unifil

I continui blackout delle reti di comunicazione rallentano il flusso di informazioni e immagini. Giungono notizie di massacri a Jabaliya, Beit Hanoun, Beit Lahiya e di fughe massicce di popolazione palestinese verso sud, ma spesso le immagini disponibili sono solo quelle fornite dagli account ufficiali dell’esercito israeliano. (il manifesto)

Le immagini dei soccorsi tra le rovine degli edifici colpiti nel nuovo raid israeliano nella zona centrale di Gaza, che ha provocato 47 morti, secondo l'agenzia di stampa Wafa. (la Repubblica)

Un attacco israeliano contro un edificio di cinque piani a Beit Lahia, nel Nord della Striscia, ha ucciso almeno 109 persone all'alba di ieri, più della metà delle quali erano donne e bambini. I video sui social media mostrano distese di corpi, coperti da lenzuoli, sul pavimento. (il Giornale)