Chiude Buscemi Dischi, dopo 50 anni scompare il tempio dei vinili e dei cd di Milano: "Ormai non c'è più mercato"

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Chiude Buscemi Dischi, dopo 50 anni scompare il tempio dei vinili e dei cd di Milano: "Ormai non c'è più mercato" di Manfredi Lamartina Lo storico negozio di corso Magenta abbasserà per sempre la saracinesca. Mario Buscemi: "Il giro d'affari si è ridotto a un decimo rispetto ai tempi d'oro. Fino agli anni Novanta andava tutto bene, poi è iniziata la rivoluzione degli mp3" (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo stoico Psycho, specializzato in ogni sfumatura di rock alternativo, che resiste nella fortezza di via Zamenhof, dopo aver abbandonato da tempo la grandeur della precedente sede in via De Amicis; l’obliquo (ci si trova di tutto, ma anche niente a dire il vero) Massive di via Fara sorto sulle ceneri di Fridge; gli storici empori dell’usato come il Discomane (Navigli) e Metropolis (in via Esterle traversa di via Padova); Dischivolanti (ancora Navigli), bottega con prezzi da gioielleria, e la musica elettronica di Serendeepity in corso di Porta Ticinese. (Corriere Milano)

Pesa, come per tante realtà di questo settore, l'enorme concorrenza del web. (MilanoToday.it)

Tiene a precisarlo Mario Buscemi mentre spiega perché ha deciso di chiudere per sempre il negozio che porta il suo nome e che da più di mezzo secolo rappresenta un irrinunciabile punto di riferimento per migliaia di appassionati di musica. (IL GIORNO)

Se ne va, così, un indirizzo storico di dischi a Milano, parte della cultura, non solo musicale, della città. Punto di riferimento per tanti appassionati che qui potevano trovare tante rarità d’importazione dall’estero. (Corriere Milano)