Torna l’ora solare, lancette indietro di un’ora tra sabato 26 e domenica 27: ecco quando cambia

Torna l’ora solare, lancette indietro di un’ora tra sabato 26 e domenica 27: ecco quando cambia Di Il passaggio all’ora solare, previsto per la notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre, significa un ritorno all’orario standard. Alle 3:00 del mattino le lancette andranno spostate indietro di un’ora, regalandoci un’ora di sonno in più. Il risultato sarà una maggiore luminosità mattutina, ma anche un tramonto anticipato, con giornate che si accorceranno progressivamente. (Orizzonte Scuola)

Su altri giornali

Puntualissimo anche quest’anno arriva il secondo cambio d’orario -questa volta il ritorno all’ora solare nella notte fra sabato e domenica prossimi- ed allora noi oggi desideriamo sapere da che parte state, lanciando un sondaggio. (RSI.ch Informazione)

Fino alle ultime tre settimane di marzo 2025, quando rientrerà in vigore l’ora legale, il giorno arriverà con un’ora di anticipo, mentre la sera farà buio inevitabilmente prima. Intorno alle 3 di notte, infatti, bisognerà spostare le lancette indietro di un’ora, ripartendo quindi dalle 2. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Attiva la lettura vocale Si torna all'ora solare e da domenica 27 ottobre cambiano gli orari di apertura e chiusura di ville, parchi e giardini. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Energia, Terna: con ora legale risparmiati di più di 75 milioni di euro

L’ora solare resterà attiva fino all’ultimo weekend del mese di marzo 2024, ovvero fino alla notte fra sabato 29 e domenica 30 marzo 2025, quando si tornerà all’ora legale. (AMnotizie.it)

È il risultato dei minori consumi di energia per 340 milioni di chilowattora, più o meno il fabbisogno medio annuo di circa 130mila famiglie, dicono dalla società guidata da Giuseppina Di Foggia. A pochi giorni da domenica 27 ottobre, quando torna l’ora solare e le lancette dovranno essere spostate indietro di un’ora, per Terna è tempo di bilanci. (la Repubblica)

I benefici dell’ora legale riguardano anche l’ambiente: il minor consumo elettrico ha infatti consentito di evitare emissioni di CO2 in atmosfera per circa 160 mila tonnellate. Secondo i dati di Terna , la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale guidata da Giuseppina Di Foggia, nei sette mesi di ora legale il sistema elettrico italiano ha beneficiato di minori consumi di energia per 340 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 130 mila famiglie. (Finanza Repubblica)