Ponte sullo Stretto, Roy Biasi: "Il via libera del ministero dell’Ambiente conferma la lungimiranza del ministro Salvini"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Il rilascio della Valutazione di impatto ambientale positiva e la conferma che la Commissione Europea potrà cofinanziare il progetto esecutivo consolidano in maniera indubitabile la base tecnica e finanziaria su cui Cipess poggerà le sue imminenti determinazioni definitive per l’avvio della fase realizzativa del Ponte sullo Stretto nei primi mesi del 2025". È quanto sostiene il sindaco di Taurianova, Roy Biasi, all’indomani del via libera al progetto definitivo fornito dalla commissione tecnica incaricata dal ministero dell’Ambiente. (Reggio TV)
Su altri giornali
Al pronti via, incassato il primo via libera dal ministero dell’Ambiente, il progetto del Ponte lievita nei costi a carico dello Stato. Ma c’è di più. La spesa sarà per quasi a metà tutta a carico del Fondo di sviluppo e coesione i fondi destinati a ridurre di divari infrastrutturali e sociali nel Paese. (la Repubblica)
E ha costi di realizzazione esorbitanti. È dannosa per l’ambiente, il paesaggio, la società. (Collettiva.it)
Non sono mancate le polemiche: Bonelli (Avs) parla di "blitz da parte del ministro dell'Ambiente Fratin" sulla Commissione di Valutazione. (Sky Tg24 )
La commissione per la valutazione di impatto ambientale ha approvato il piano definitivo per il ponte, seppur con alcune modifiche da prevedere durante i lavori. (Milano Finanza)
Così il vicepremier eministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini dopo il via libera, con integrazioni, alla costruzione del Ponte sullo Stretto dalla Commissione Tecnica di Valutazione dell'Impatto Ambientale con integrazioni. (Corriere della Sera)
La Lega con un emendamento alla manovra che ha come primo firmatario Molinari chiede di aumentare i fondi a disposizione per “consentire l’approvazione da parte del Cipess, entro quest’anno”, del progetto della grande opera cara a Matteo Salvini. (Il Fatto Quotidiano)