Raid israeliani nel sud del Libano: 9 morti e diversi feriti

Nelle prime ore della notte, due villaggi del sud del Libano sono stati bersagliati dai raid israeliani. I bombardamenti, che hanno avuto luogo nella regione di confine tra Libano e Israele, hanno provocato almeno nove vittime e diversi feriti. Le autorità sanitarie libanesi hanno confermato l’ampiezza della tragedia, sottolineando l’intensità degli attacchi che non hanno risparmiato neanche le aree residenziali. (Ultima Voce)

Se ne è parlato anche su altri media

Hanno colto l’occasione fornita dal mutamento intervenuto nella situazione geopolitica della regione Con la Russia di Putin, grande alleata di Assad, concentrata sul fronte ucraino, con i miliziani di Hezbollah ridimensionati militarmente da Israele e non in condizione di mandare dal Libano combattenti in Siria per sostenere l’esercito di Assad. (ilmattino.it)

È venuto alla luce senza amore perché nessuno dei due genitori era convinto di volerlo. Il «cessate il fuoco» tra Israele ed Hezbollah è nato solo da 3 giorni, ma è già segnato da cicatrici e lutti. (Corriere della Sera)

Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu, in seduta speciale con il governo nella città del nord di Nahariya, al confine con il Libano. . (Tiscali Notizie)

Perché l'assalto dei jihadisti ad Aleppo è un tassello della terza guerra mondiale a pezzi

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Servizio di Alessio Orlandi (TV2000)

I ribelli che si oppongono al regime di Assad hanno preso il controllo dell'aeroporto militare di al-Nayrab ad Aleppo, in Siria. I gruppi armati, che dal 27 novembre si scontrano con le forze del regime nel nord del paese, continuano ad avanzare a est e sud-est di Idlib. (La Stampa)

La gente, dopo essersi lasciata alle spalle il Natale, affolla le vie della città sognando l'anno che verrà. Sono gli ultimi giorni di dicembre 2016 e Damasco è fredda, forse più del solito. (il Giornale)