Oggi Commerz, domani Generali

Al momento non è dato sapere quali prescrizioni la Bce imporrà per legittimare l'aggregazione tra Unicredit e Commerzbank, qualora vengano superati i non pochi veti minacciati dal governo tedesco. Possiamo però registrare la buona predisposizione della presidente Christine Lagarde, secondo cui le fusioni tra banche europee non vanno ostacolate, bensì incoraggiate perché creano vantaggi per tutti. Il che non è poco di fronte all'eloquente silenzio della Bundesbank, la banca centrale tedesca in altre circostanze pronta a far sentire la sua voce severa. (il Giornale)

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L'agenzia di rating Moody's ha confermato il rating del debito senior preferred (non garantito) e dei depositi a lungo termine di UniCredit a "Baa1", con outlook stabile. (SoldiOnline.it)

"La nostra strategia è efficace e offre un valore significativo per tutti gli stakeholder. Commerzbank sta "lavorando instancabilmente" con un team di esperti per rispondere all'italiana UniCredit, che si è assicurata una partecipazione del 21% nella banca tedesca, ricorda la Orlopp aggiungendo, secondo quanto riferisce Bloomberg, di capire che "l'attuale incertezza sia preoccupante per molti di voi". (Tuttosport)

E sempre ieri a parlare è stato il numero uno di BlackRock, il maggiore gestore al mondo. Larry Fink senza fare esplicito riferimento al dossier Unicredit-Commerz, ha auspicato le nozze tra banche in Europa. (Finanzaonline)