I cento anni di Jimmy Carter: "Resisto, devo votare Kamala Harris"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Trentanovesimo presidente americano, premio Nobel per la pace e, da oggi, centenario. La cittadina di Plains, sud est degli Stati Uniti, si prepara a festeggiare i 100 anni di Jimmy Carter, nato il 1° ottobre del 1924 proprio in questo paesino rurale della Georgia, 600 abitanti. Prima di dedicarsi alla politica, nel campo democratico, Carter lavorava nel campo della coltivazione delle no… (L'HuffPost)
Su altre testate
Il primo ottobre è una data storica per gli Stati Uniti considerando che il 39esimo presidente americano è il primo ex first man a festeggiare il raggiungimento del secolo di vita. Un traguardo importante, ancora di più se si considera che 19 mesi fa si temeva per la sua vita dato che aveva iniziato a ricevere cure in hospice a casa e interrompere i ricoveri ospedalieri. (ilmessaggero.it)
Fra gli oggetti più cari legati alla coppia, c’era, parcheggiata in garage, la Ford Super Deluxe decappottabile del 1946 ricevuta in dono per il settantacinquesimo anniversario di matrimonio, nel 2021. (La Gazzetta dello Sport)
L'artista diventata uno degli idoli della Generazione Z aveva dapprima dichiarato: "Ci sono problemi da entrambe le parti Non mi sento obbligata a sostenere qualcuno". La cantante Lgbt Chappell Roan si arrende dopo le critiche dei fan. (Il Giornale d'Italia)
Bush, che era suo coetaneo (anche lui classe 1924) ma è morto nel 2018 – è il primo ad arrivare alla nobile cifra tonda. Già da tempo il più longevo dei soci dell’esclusivo club degli ex presidenti – ha superato da un pezzo George H. (la Repubblica)
Dopo aver iniziato le cure in hospice 19 mesi fa, Carter aveva destato preoccupazione per la sua salute, ma ha continuato a seguire la politica e ha espresso il desiderio di votare Kamala Harris nelle prossime elezioni. (ilmessaggero.it)
Negli anni Settanta, quando governò da presidente degli Stati Uniti, Jimmy Carter, che oggi compie cento anni, non fu considerato tra i grandi presidenti americani. Ha condannato … (La Stampa)
