Decreto Salva Casa, in Commissione presentati 522 emendamenti

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Morti sul lavoro

Alla fine sono arrivati 522 emendamenti al Decreto Salva Casa presentati alla commissione Ambiente della Camera. La scadenza era fissata per mezzogiorno di ieri (26 giugno, ndr). Più della metà delle di proposte di modifica è arrivata dalla maggioranza. La Lega ne ha presentati 105, Forza Italia 103 e Fratelli d'Italia 66. Dall'opposizione sono arrivati i 58 emendamenti del M5s, i 53 del gruppo Misto e i 50 quelli del Partito democratico. (LA STAMPA Finanza)

Ne parlano anche altre testate

Roma, 28 giu. Il Decreto riconosce e valorizza il lavoro svolto dalle nostre aziende e dalla nostra associazione ‘Assotende’ per portare in evidenza i contenuti tecnici e normativi italiani ed europei che caratterizzano il mercato della protezione solare così che il nostro ordinamento urbanistico possa valutarne il suo adeguamento”, Questo il commento di Marco Marcantoni, consigliere di Assotende e Ceo di Sharknet, azienda che esporta il Made in Italy in oltre 50 nazioni nel mondo. (Agenzia askanews)

Il perdono edilizio di Matteo Salvini si fa permanente. Detto, fatto. (la Repubblica)

Simona Sasso, Dirigente della Direzione Urbanistica e Progetti speciali, per conoscere quale organizzazione sta predisponendo Il Comune di Taranto per dare informazioni e accogliere le domande dei cittadini che intendono usufruire del “Decreto salva casa 2024“ che contiene nuove misure di semplificazione per favorire la regolarizzazione delle “lievi difformità edilizie”. (Taranto Buonasera)

"Salva-Casa", Panci: "Serve una riforma organica delle norme"

Le indicazioni di un piano regolatore o la presenza di una legge regionale, in un settore dove i governatori hanno molti poteri, potrebbero fare la differenza. Se le regole del decreto legge 69/2024 sono identiche in tutta Italia, la loro declinazione concreta cambierà molto a seconda dei territori in cui sono collocate le opere da regolarizzare. (Il Sole 24 ORE)

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Ridimensionare le responsabilità attribuite al professionista sia nella determinazione della data di realizzazione dell’intervento oggetto di accertamento di conformità sia nella verifica della sussistenza di limitazioni dei diritti dei terzi nel caso delle tolleranze. (Ordine degli Architetti di Roma)