Inverno dal meteo perturbato: un’ipotesi da tenere in conto
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Le dinamiche atmosferiche dipendono da elementi caotici e variabili che rendono difficile prevedere con certezza assoluta cosa accadrà. Tuttavia, ci sono segnali e tendenze che possono suggerire un inverno più rigido rispetto a quello passato, soprattutto osservando l’evoluzione di fenomeni come il Vortice Polare e La Niña. Scomparsa delle mezze stagioni Negli ultimi anni si parla sempre più spesso della “scomparsa delle mezze stagioni”, caratterizzata da variazioni meteorologiche estreme e rapide. (Tempo Italia)
La notizia riportata su altri giornali
Qualche influenza, però, c’è anche sull’Europa e sulla Corrente del Golfo (il nastro trasportatore delle correnti più calde verso il Polo). Quest’anno, per altro, dominata da La Niña un particolare fenomeno meteorologico che influenza le temperature degli Oceani, raffreddandone la superficie e caratterizzando il clima in particolare nel Nord America. (La Stampa)
Masse d’aria gelida hanno già influenzato i mesi autunnali in passato, ma quest’anno le previsioni suggeriscono che ci potrebbe essere un periodo prolungato. Invasione di aria fredda dal Nord Europa (Tempo Italia)
In Europa e in Italia, gennaio e febbraio sono noti per essere i mesi più freddi dell’anno, durante i quali le ondate di gelo diventano particolarmente frequenti e intense. Di seguito esploreremo in dettaglio i motivi principali per cui gennaio e febbraio sono i mesi più propizi alle ondate di gelo, con particolare riferimento all’Europa e all’Italia. (Tempo Italia)
Mentre le giornate si accorciano e le temperature cominciano a scendere, il conto alla rovescia verso la stagione fredda è ufficialmente iniziato. Questo periodo di transizione è spesso caratterizzato da cambiamenti repentini del clima, ma quest’anno gli esperti segnalano segnali che potrebbero anticipare l’arrivo del vero inverno con fenomeni più estremi e inaspettati. (Meteo Giornale)
L’inverno in Italia è una stagione che presenta caratteristiche molto variegate a seconda della regione e della latitudine. Si tratta di un periodo che inizia ufficialmente il 21 dicembre e termina il 20 marzo, ma in molte aree del Paese il freddo può arrivare già a partire da novembre e prolungarsi fino ad aprile, specialmente nelle zone montuose. (Tempo Italia)
E’ quanto si evince dagli aggiornamenti odierni dei principali centri di calcolo. Il maltempo dovrebbe interessare gran parte d’Italia da nord a sud, con fenomeni che potrebbero risultare anche di notevole intensità. (Meteo Italia)