Io, contribuente onesto, e il pizzo del concordato

«Luca, dobbiamo parlare». Il mio commercialista. Giorni fa. Per chiedermi come comportarmi, secondo coscienza o no, di fronte al ricatto appena subito. Perché sì, dai e dai, a furia di evocarlo senza senso, il «pizzo di Stato» è arrivato davvero. Il concordato preventivo sulle partite Iva è un taglieggiamento, l’equivalente fiscale della lettera firmata «un amico». Manca solo la richiesta di ver… (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

La decisione è stata determinata dalle richieste rimaste inascoltate, più volte reiterate al Governo, di un provvedimento di proroga del termine del 31 ottobre 2024 per l’adesione da parte dei contribuenti alla proposta di concordato preventivo biennale formulata dall’Agenzia delle Entrate. (Italia Oggi)

, hanno determinato il reddito in base al regime forfetario, senza aver superato il limite di ricavi previsto dall' (Ipsoa)

Si tratta di una sorta di ravvedimento premiale per i redditi del passato, dedicato e predisposto esclusivamente a favore dei contribuenti ISA (no forfettari) che aderiranno al CPB per gli 2024-2025: aderendo anche alla sanatoria speciale sarà possibile fare emergere, in aggiunta ai redditi già dichiarati, ulteriore materia imponibile relativa agli anni 2018-2022 da sottoporre ad una leggera flat tax, senza il pagamento di interessi e sanzioni. (QuotidianoPiù)

Anche i commercialisti fanno sciopero contro il governo

A pochi giorni dal termine ultimo di definizione del concordato preventivo biennale – 31 ottobre, salvo proroghe – i contribuenti stanno facendo i conti con quanto ricevuto nel proprio fiscale. (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)

Quali sono le componenti di reddito da considerare per l’adesione al concordato preventivo biennale? 15 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

La decisione, scrivono i professionisti, "è stata determinata dalle richieste rimaste inascoltate, pi&ugr… (L'HuffPost)