Lentezza nell’economia, ma il turismo e i rinnovi contrattuali sostengono i consumi

L'economia italiana continua a rallentare, ma alcuni settori stanno contribuendo a dare segnali positivi. Secondo i dati odierni diffusi dall'Istat, il Pil segna una frenata nel terzo trimestre dell’anno, con una crescita che, a fine 2024, non dovrebbe superare lo 0,5%. Tuttavia, la ripresa dei consumi da parte delle famiglie sta offrendo un raggio di speranza per l’economia. La Confesercenti ha sottolineato che i consumi hanno registrato un significativo aumento del +1,4% rispetto al trimestre precedente, un segnale incoraggiante in un periodo altrimenti caratterizzato da una crescita modesta. (ciociariaoggi.it)

Su altri giornali

Ma nel terzo trimestre il Pil rimane cristallizzato sui livelli di maggio-giugno e anche dal manifatturiero provengono segnali di allarme, per effetto del calo della domanda e del crollo delle esportazioni verso la Germania, sempre più in crisi. (ilgazzettino.it)

E' l'opinione di Sergio De Nardis (Luiss School of European Political Economy), uno dei più autorevoli economisti italiani, in un commento su Inpiù. In una situazione in cui vi è fame di crescita, anche i decimali contano. (Tiscali Notizie)

Rispetto al trimestre precedente, tra gli aggregati della domanda interna, i consumi finali nazionali crescono dell`1%, mentre gli investimenti fissi lordi diminuiscono dell`1,2%. (Il Diario del Lavoro)

Pil, l’Istat conferma crescita 0 nel terzo trimestre

Nel terzo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2020, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è rimasto... (Virgilio)

Roma, 2 dic. – Nel terzo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo è rimasto stazionario rispetto al trimestre precedente ed è cresciuto dello 0,4% nei confronti del terzo trimestre del 2023. (Agenzia askanews)

Italia, Istat conferma Pil trim3 fermo a livello congiunturale, +0,4% su annoIstat ha confermato che nel terzo trimestre l'economia italiana è rimasta ferma rispetto al periodo aprile-giugno, con una crescita tendenziale dello 0,4%. (Marketscreener IT)